1. In nome della legge


    Data: 07/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pinkoepallina, Fonte: Annunci69

    L’addetto al banco del Bar Centrale, indaffarato nella preparazione di un gran numero di cappuccini e caffè per la numerosa clientela che gli si alternava davanti, ebbe d’improvviso un sussulto: era appena entrata lei.
    
    ‘Lei’ era Patrizia, ma per lui solo la dottoressa Gambardelli, alto funzionario in forza al locale commissariato situato proprio dall’altra parte della strada.
    
    Spesso Tonino, i quali ormoni venivano quotidianamente messi in subbuglio da quella splendida femmina, si chiedeva per quale motivo una donna così eccezionalmente bella avesse scelto:
    
    - di studiare per anni e laurearsi in Giurisprudenza
    
    - di entrare nelle Forze dell'Ordine (vincendo un concorso)
    
    - di frequentare successivamente uno stage presso la Scuola Superiore di Polizia e, una volta uscita col massimo della valutazione, raggiungere in poco tempo, a soli trentadue anni, la qualifica di vice commissario.
    
    Coloro ai quali esternava queste perplessità rispondevano, con una punta di invidia mista a cattiveria, che era senz’altro merito di quel fisico: una così poteva ottenere senza sforzo tutto quello che voleva, semplicemente facendo ventilare una speranzella agli interlocutori, ai quali avesse dovuto rivolgersi per qualsiasi eventualità.
    
    In effetti Patty, che non voleva assolutamente essere chiamata così, lasciava tutti senza fiato al solo passaggio, con il suo metro e settantadue di armonicissime proporzioni.
    
    Non aveva proprio nulla che non andasse, nei suoi cinquantotto ...
    ... chili, sempre rigorosamente poggiati su décolléte tacco 10, calzature considerate non eccessive, bensì sexy e compatibili con il suo ruolo.
    
    “Poliziotto sì, ma prima donna”, amava ripetere.
    
    La Gambardelli era insomma una calamita di interesse, di interrogativi, di illazioni, di desideri malcelati o repressi, ma soprattutto di sguardi. Infruttuosi, peraltro, perché l’austera servitrice dello Stato si era sposata soltanto quattro anni prima con l’avvocato Pietro Vallesi, promettentissimo erede del titolare di uno dei più famosi studi legali della città.
    
    Praticamente, una donna inarrivabile.
    
    Dopo lo squillo della suoneria di uno smartphone, il barista si sentì inaspettatamente rivolgere queste parole, proprio dalla sua passione segreta: “Tony, mi chiamano con urgenza in ufficio, ti dispiacerebbe portarmi su, fra una mezzoretta, un latte macchiato scremato, senza schiuma, ed un cornetto integrale con marmellata ai frutti di bosco?”
    
    “Ma certamente, commissario!” fu la sollecita risposta.
    
    Al momento opportuno Tonino imbandì un vassoio con quanto richiesto aggiungendo, come omaggio personale, un cioccolatino a forma di cuore ed una rosellina tolta ad un tavolino.
    
    Tanta la frenesia di effettuare la consegna che non si accorse, nell’attraversare la strada, del sopraggiungere di una vettura. Lo stridio delle gomme fu assordante, lui chiuse gli occhi e sentì un gran botto.
    
    Quando li riaprì, trovandosi miracolosamente incolume, capì che lo schianto era stato fra la ...
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