1. Il toro (ii parte)


    Data: 08/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69

    ... maneggione, gli aggressori sembrarono essere i tre ragazzi e il suo cliente aveva dovuto reagire per legittima difesa.
    
    E poi la vendetta!
    
    Già, perché il toro non voleva lasciare cadere la cosa, i tre avevano commesso una grave offesa nei suoi confronti denunciandolo e non dovevano assolutamente passarla liscia.
    
    Dopo qualche tempo ad uno dei tre fu svaligiato l'appartamento in un momento di assenza dei proprietari, e dato che la refurtiva fu giudicata insufficiente fecero scempio dei mobili e imbrattarono le pareti con parole e disegni osceni.
    
    Al secondo fu rubata la sua costosissima macchina comprata da poco. Fu aggredito una sera mentre era appartato con la sua ragazza da quattro loschi tipi. E dopo averlo massacrato di botte, mentre due di loro lo tenevano a bada gli altri due a turno le violentarono la ragazza. Nessuno di loro era del posto e quindi non fu possibile identificarli né tantomeno ritrovare la macchina.
    
    Al terzo invece, titolare di un negozio di abbigliamento, in una notte fu del tutto ripulito il magazzino, nonostante i costosissimi (quanto inutili) sistemi di allarme installati.
    
    La polizia disse che il furto era stato fatto da veri professionisti considerata la notevole abilità dimostrata. In conseguenza del gravissimo danno economico lo sfortunato titolare fu costretto a chiudere l'attività per fallimento.
    
    Naturalmente per i tre misfatti nessuna colpa poteva addebitarsi al toro dato che i crimini erano di natura diversa, fatti ogni volta ...
    ... da persone diversa e in tutti e tre i casi il toro era fuori zona in compagnia di altri che potevano fornirgli alibi inoppugnabili.
    
    Chiaramente la spiegazione era un'altra: egli aveva contattato qualche suo "collega" di fuori e chiesto di fare questi lavoretti in vece sua. A tutti noi sarà capitato di chiedere o fare favori a qualche collega di lavoro.
    
    Semplice no?!
    
    Nessuno però in paese dubitava del fatto che dietro tutti quei misfatti ci fosse lui e che l'enormità delle "punizioni" inflitte non erano altro che un monito per tutti : nessuno si può mettere sulla mia strada, altrimenti sono guai.
    
    Tutto questo non fece altro che consolidare ancora di più la sua pessima reputazione per cui trovava sempre meno gente disposta ad opporglisi.
    
    Qualcuno sosteneva che aveva stretto rapporti con qualche potentissima "famiglia" siciliana e in conseguenza di ciò nel nostro paese la droga iniziò a circolare con estrema facilità, ad ogni dove era possibile acquistare di tutto dalle leggere alle pesanti alle chimiche.
    
    Tutto questo Miriam lo ignorava, innanzitutto perché apparteneva a tutt'altra categoria di persone e poi perché questi fatti di cronaca si ascoltano con un certo interesse solo quando accadono, inorridendo di fronte all'efferatezza dei crimini, ma dopo qualche giorno ci si dimentica con estrema facilità perché mentalmente si tende a considerare queste disavventure successe ad altri come cose che mai potrebbero accadere a te stesso.
    
    Stavo ancora rimuginando ...
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