1. Sara 2


    Data: 11/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: selara, Fonte: Annunci69

    ... amarognoli, salati, putridi ma, a modo loro, afrodisiaci. Immergo la lingua fino a scoprire il clito leggermente accentuato rispetto alla parte superiore del taglio, una piccola collinetta come un grosso foruncolo in formazione con, alla sommità, un piccolo cratere da cui si erge una protuberanza rosa scuro con un piccolo taglietto che parte dal centro e si accentua verso la boscaglia. Lo succhio e Franca comincia a rantolare per quella tanto agognata succhiata, rantola ed inizia a godere, muove scompostamente i muscoli della pancia e gode, cerca di stringere le gambe avvicinando le ginocchia e gode sommessamente, mi mette le mani nei capelli (che allora avevo ancora tutti) mi tira a sé e gode con verso gutturale smorzato prolungato. Se viene così velocemente probabilmente è pluriorgasmica. Non le do tempo di riprendersi, mi metto in ginocchio davanti a lei e, dopo gli ultimi spasmi della pancia, la infilo con una lenta penetrazione. Lei mi risponde con un “ aahhaaahhahaah “ che interrompe quando lo sfilo e ricomincia quando infilo, interrompe quando sfilo, ricomincia quando metto e interrompe quando tolgo e così per una serie innumerevole di volte, con smorfie e sbuffi.
    
    “dimmi che ti piace il cazzo” “ siii….mi…piace ….il …..cazzo..” “Ti piace sentirlo nella passera?” “- sii … mi……pia…ce….con…tin….uahaa…..” “ dimmi quando stai godendo” “ siii…. “ “ bella puttanona, si vede che non riesci a resistere, non puoi resistere, lasciati andare figona, Franca, Troia mia “ “siiii, ...
    ... ….ci soonooo…..aahahahhhaaa…..vengooooo” Mamma mia quanto viene, continua a buttare sborra irrorando l’accappatoio. Dal canto mio rallento moltissimo ma non mi fermo. Lo mando in fondo e la bacio, ha le labbra tumide, bagnate, languide, morbide, vellutate, sensuali, gli occhi chiusi per acuire gli altri sensi. Sfilo piano e riaffondo piano, fino a che è rilassata poi ricomincio la cavalcata gioiosamente fino al rantolo “ aaahaha … vengo……anco…..ra, …veeen….gooo….” Non cambio ritmo “ aaha sto veee…nendo…sto veee….nendo .. aaaa…raaaf…fiicaaa..” Ma non mi fermo, i suoi muscoli della pancia continuano a muoversi, cerca di stringere le ginocchia e di allontanarmi, alza il busto con torsione a destra, ricade, alza il busto con torsione a sinistra e ricade, cerca un improbabile appiglio, un aiuto inesistente. Continuo a stantuffare, ho le ginocchia ormai bagnate della sua sbroda che continua a buttare e continua a godere fino a che caccia un urlo disumano che avranno sentito fino a Superga. Mi fermo, estraggo la prolunga dalla grotta, si spalma sul letto con gambe e braccia aperte come lo studio del movimento umano di Leonardo. Ringrazio quel corpo baciando i capezzoloni e l’ombelico, sposto il suo braccio destro e mi stendo al suo fianco.
    
    Mi accoccolo nello spazio rimasto addosso ai cuscini e le sussurro nell’orecchio “sei bella, sei fantastica, ti voglio bene” La bacio sulle labbra. “Tu sei venuto?” “ No, ti desidero ancora.” “ Si, dammi un po’ di tempo che mi riprendo e …. non ...
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