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La prima inculata della sua vita...
Data: 16/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69
... dello sperma. Rotolarono ancora e Aurelio finì ancora sopra di lui. Ora era solo il pisello del ragazzo, ancora duro, a schiacciarsi tra le loro pance. Staccò la bocca e: “vuoi mettermelo tu?” Thomas lo fissò con uno sguardo tra lo sconcertato e lo stupito. “Vuoi?” Praticamente non aspettò risposta, lo scavalcò, si sistemò a gambe divaricate sopra di lui e, aiutandosi con una mano, si centrò il culo con il cazzo, lasciandosi sedere sopra e penetrandosi. Ancora non lo sapeva ma ad Aurelio piaceva sentirsi qualcosa in culo, purché non troppo grande e grosso, lo eccitava. Era la prima volta che lo faceva ma cercò di non farglielo capire. Nella testa del giovane si accavallarono mille altri pensieri perché mai e poi mai avrebbe immaginato di trovarsi in questa situazione. L'uomo prese a scoparsi da solo e lo fece fin quando non gli chiese di cambiar posizione. “Preferisci alla pecorina o mi vuoi venire sopra?” Lo prese in contropiede. Non riuscì proprio a mettere a fuoco e così decise ancora lui. Si mise con le ginocchia sul bordo del letto invitandolo a continuare. Gli fu dietro, lo appoggiò ma non riuscì ad entrare. Si ...
... aiutò con la mano e ce la fece. Cominciò la sua prima scopata. La prima inculata della sua vita. Dio se era bello. Era piacevole in un modo diverso da quando il culo riempito era il suo. Non riusciva a mettere a fuoco le differenze, ma era diverso. In breve cominciò a sentirselo pulsare, battere, gonfiarsi e con un grido raggiunse l'orgasmo schizzando, senza riuscire a contenersi, in parte dentro e in parte sulle chiappe perché gli scivolò fuori e terminò con la mano di darsi piacere. Era stato bellissimo per entrambi. Aurelio lo tirò ancora vicino a se riprendendo a baciarlo. Gli piaceva baciare quelle labbra che pungevano per la barba che le circondava e gli piaceva sentire la sua lingua. “Ti è piaciuto?” “Tanto”. “La prossima volta facciamo meglio, vuoi?” “Si.” “Ma chi è il professore?” “Mi dava ripetizioni di latino...” “Ti va di raccontarmelo la prossima volta, magari ci prendiamo un po' più di tempo...” “Si.” “Dai, facciamoci la doccia. Ma perché mi hai sborrato sul culo?” “Mi è scivolato fuori.” Risero entrambi. “Mi sembra di conoscerti da sempre. E' così spontaneo con te...” Aurelio gli sorrise..