Simona
Data: 19/06/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Elena78
... per le quattordici al Campbell, pranzo col segretario personale del Governatore". Il sole che batte sulla stanza le dà una luce ancora più radiosa avvolta nel delizioso completo di Laura Biagiotti in cui il corpo della donna si cala interpretandolo a meraviglia in tutta la sua preziosa eleganza, tutto in maglina di un caldo e morbido avana chiarissimo, la gonnellina è decisamente corta e larga e disegna morbide volute di stoffa soffice sul due gambe lunghe e nervose, la bluse, chiusa e senza maniche è gettata apparentemente con noncuranza sul busto eretto e ben disegnato, la scollatura è ampia e con scollo a �V� e una rosa della stessa stoffa ne decora il lato sinistro. Ai piedi sandali aperti in tinta e dal tacco decisamente alto, I capelli, una cascata castano dorato, incorniciano il viso bello e luminoso e dall'ovale perfetto su cui due splendidi occhi azzurri si incastonano come due gocce di lago. La divina provvidenza è stata particolarmente magnanima nei confronti di Simona, una donna fuori dal comune, bella da togliere il fiato, con un corpo che sarebbe più adatto ad una pin-up che ad un avvocato di grido, due gambe dritte e slanciate che vanno a comporre nella parte alta due fianchi da sogno, assottigliandosi poi in un vitino da vespa per poi proseguire sbocciando in un seno tanto florido e sodo da far strabuzzare gli occhi anche al più morigerato degli uomini. Sicuramente ha superato i trentacinque anni, ma di certo non li dimostra.Sulla scrivania la tazza di caffè ...
... fumante che come tutte le mattine l'assistente deve preparare facendo un curioso quanto seccante esercizio, deve infatti mettere una persona alla finestra in attesa di vedere la sua auto entrare nel grande parcheggio, al segnale di inizio operazioni, lei deve avere già pronta l'acqua che bolle, versare il caffè solubile e sincronizzare i tempi di salita dell'ascensore sino al settantesimo piano, perchè nella malaugurata ipotesi in cui il caffè entrasse solo pochi secondi prima di lei, sarebbe costretta a rifarlo, "Grazie non bevo il caffè freddo al mattino" direbbe infatti spocchiosamente Simona, ma peggio, molto peggio se entrasse con pochi secondi di ritardo. Una delle più accreditate leggende metropolitane su Simona narra che nel suo incontro con il Segretario di Stato sia arrivata con oltre quaranta minuti di ritardo e quando seraficamente addusse come giustificazione "Altri impegni irrinunciabili" il Segretario di Stato sì sia addirittura scusato per il disturbo arrecatole. Senza contare che contrariare Simona significa rendere quella giornata un inferno per tutto lo studio.Il sommesso bussare sullo stipite non viene neanche preso in considerazione, anzi la stizzisce non poco, la norma vuole, norma "Simona" ovviamente, che chi chiede udienza resti in riverente e rispettoso silenzio in attesa che lei si avveda del "questuante" e che conceda la sua attenzione, una attenzione misurata sulla maggiore o minore antipatia verso la causa del disturbo."Vai di fretta Steven?" dice ...