Simona
Data: 19/06/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Elena78
... facendolo aspettare oltre il necessario in un momento che a lui è sembrato interminabile. L�uomo non si lamenta, anzi in cuor suo la ringrazia, quel tempo che lei gli regala ad ogni udienza lui lo sfrutta con diligenza per riempirsi gli occhi, per ammirarla in tutto il suo splendore, lui è da sempre innamorato di lei, forse dire innamorato è esagerato, ma di certo darebbe un braccio per posare le sue mani su quella pelle che sembra dipinta con vernice di luna, ma sa benissimo che ha più possibilità di sbattersi per un week end intero Angiolina Jolie che solo sfiorare Simona con un dito, senza considerare poi che per lei lui non esiste come uomo, è solo un delizioso animaletto che gira per lo studio scodinzolando. Steven è il suo secondo assistente, ovvero quello che le cambia le batterie al mouse e fa la punta alle sue matite. E si che ne ha e ne ha avuti di uomini dietro Simona, ricchi e potenti, pronti a metterle il mondo ai suoi piedi, ma lei non se ne è mai curata, dopo l'ultima storia con il Quaterback dei Chicago Bears finita di colpo solo quattro mesi prima, Simona ha deciso di prendersi una pausa di riflessione, di smetterla per un pò con gli uomini, soprattutto con "quegli" uomini, infatti le sue brevi e burrascose relazioni in genere erano tutte con sportivi di primo piano o con giovani attori emergenti, di certo una caratteristica comune dovevano averla, essere giovani, prestanti e bellissimi. In realtà però Simona sentiva il peso del passare del tempo e capiva ...
... anche sin troppo chiaramente che la sua posizione richiedeva un compagno, ma non un compagno qualunque, un uomo importante e potente, si insomma un uomo del suo livello, magari un Industriale di rilievo o un politico sulla cresta dell'onda, una copertina a cui dare il piacere meccanico di cui da tempo aveva smesso di godere."Io.. ecco... veramente" affastella goffamente il ragazzo, veramente è prossimo ai quaranta, ma quel suo fare sempre dimesso, quel suo essere sempre impacciato come un elefante in una cristalleria lo fa apparire più giovane ed immaturo di quel che è. Bisogna ammettere che all�occhio di un attento osservatore ha un fisico niente male, supera il metro e ottanta di parecchi centimetri, ha spalle larghe e fisico importante, certo non è palestrato e sotto gli abiti che il suo pessimo gusto gli consiglia non pulsano i muscoli di uno sportivo, ma di certo molte segretarie dell'ufficio un pensierino ce lo farebbero volentieri, senza contare che è incantevole quella sua aria sempre stralunata e caricata dai grandi occhiali da vista con montatura nera ed antiquata, se vogliamo somiglia un po� a Clark Kent che si ostina a mortificare il suo fisico, lui, Clark Kent, per motivi di "opportunità", Steven solo a causa della sua dabbenaggine e del suo essere così lontano da quello stereotipo di maschio alfa che è nell'immaginario di tutte le femmine del nostro secolo. "Non ti hanno insegnato al liceo che non si inizia una frase con il pronome in prima persona?" Lo apostrofa ...