1. Un nuovo weekend da pornostar (2)


    Data: 19/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    Rientrati nell’open space, Michel ci conferma che il girato è perfetto. Poi aggiunge: “Dunque: è mezzogiorno. Abbiamo finito prima del previsto. Se ve la sentite – soprattutto tu, Faruk –, possiamo fare subito la scena della scopata, così nel pomeriggio sarete liberi”.
    
    Il turco mi guarda e dice: “Io non ho nessun problema. Tu che ne pensi?”, mi fa.
    
    “Ah, se non hai problemi tu, figurati io!”, scherzo.
    
    “Bene!”, interviene Michel. “Allora cambiamo la scenografia e ripartiamo”. In un paio di minuti, i due blogger spostano il divano accostandolo ad una parete e al posto di quello riportano il lettone. Danno una sistemata alle luci e ci fanno accomodare sul set.
    
    Io e Faruk, nudi, ci sdraiamo e cominciamo a limonare, accarezzandoci e strusciandoci. Un attimo dopo Gerry inizia a girare.
    
    Le lingue si intrecciano e le bocche si incollano. Con un ginocchio massaggio la verga di Faruk, finché non la raggiungo con la mano per masturbarla lentamente. Quella si risveglia e si allunga e si ingrossa. Mi eccita tantissimo il fatto di fare quell’effetto ad un ragazzo così bello.
    
    Potrebbe avere chi vuole grazie alle sue fattezze, ma lui preferisce chi lo fa godere veramente. Ed io ci riesco!
    
    Gli lecco e mordicchio un lobo; poi scendo lungo il collo e lui geme. Arrivo al capezzolo e glielo titillo un po’: le sue gambe si alzano di scatto per poi riabbassarsi e il suo respiro si fa più corto. La mia lingua scorre lungo il fianco e la sua pelle si accappona. Quando giungo al ...
    ... suo ventre, l’asta è già di nuovo dura e vibrante. La ingoio molto lentamente.
    
    “Oh, cazzo!”, sibila lui. Non riesco a trattenere un sorriso e, per evitare un’interruzione della scena, lo maschero da segnale d’intesa con Faruk alzando gli occhi per guardarlo mentre si abbandona al piacere. Lui ricambia il mio sorriso e mi accarezza i capelli spingendomi dolcemente in basso la testa, così seguendo il mio su e giù sul suo cazzo. Chiude gli occhi e reclina il capo. Inspira profondamente e inghiotte saliva. Mollo la verga, la lascio cadere sulla sua pancia e mi intrufolo tra le cosce per dare una leccatina ai coglioni. Le sue gambe si divaricano e tremano. La mia lingua corre sull’interno coscia e poi torna allo scroto. Faruk geme sonoramente e mi guarda con lussuria. Il suo cazzo salta su: lo impugno e, masturbandolo, lo succhio voracemente. Le mani del turco stringono le lenzuola e i suoi occhi e la sua bocca si spalancano. Emette un lamento che aumenta e diminuisce di volume in coincidenza dei miei affondi.
    
    Mi tiro su ed estraggo l’asta dalle mie fauci lasciandola inzuppata della mia saliva. Guardo Faruk e mi lecco le labbra con lussuria, poi infilo la lingua nel buchino del glande e lo titillo. Il cazzo si fa di marmo: è ora di fermarsi. Salgo in piedi sul letto, scavalco Faruk girandomi di spalle e, leggermente piegato in avanti, offro il mio culo alla sua bocca. Lui affonda nel solco con tutta la faccia e il mio buco si bagna. Con la lingua lappa voglioso tutto l’anello. ...
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