1. Il reggicalze


    Data: 02/01/2018, Categorie: Etero Autore: sing72

    ... poi....!!!!
    
    Lei: niente....e che.....sai.... ho paura che.....
    
    Lei: di cosa dimmi, se non ti spieghi non riesco ad aiutarti!
    
    Lei: Niente, è che tempo fa, alcuni miei amici, mentre lo facevano dietro, rimasero incastrati, e fu veramente difficile e particolare dover chiamare il medico e spiegare che stavano in quella situazione!!
    
    Io: Ah!Ah!Ah!AH!Ah!, ma non ti preoccupare, t'lho detto, l'ho già fatto e non ho avuto mai problemi, e so quando possono capitare queste situazioni.
    
    Dopo un po si convinse, e nel chiedermi di stare attento e di fare piano, iniziò a seguire passo passo le mie istruzioni per potere iniziare a prepararla.
    
    La feci mettere a pecorina, ed iniziai a entrarle con il mio membro in figa, in modo che si lubrificasse, ma sopratutto di rilassasse, allo stesso tempo le infilavo un dito nel suo spledido buchino, che dopo poco, ungendoli con i suoi umori e la saliva, diventarono due, che piano piano avevano sempre più spazio per muoversi! Era pronta, nemmeno lei si era accorta che il suo ano si era già dilatato, ed era pronto ad accogliere il mio menbro. Appogiai la punto sul suo buco, ed ...
    ... incredibilmente era talemte dilatato, e lei talmente rilassata e pronta e volgiaosa di questa nuova esperienza, che il mio membro entro senza alcuna fatica e senza lcun dolore per lei. Dopo qualche minuto in cui rimasi fermo per far abituare sia lei che il suo ano al nuovo arrivato, iniziai a fare avanti ed indietro, e lei iniziò a gemere dal piacere, chiedendomi di spingere sempre di più, e dicendomi che non pensava fosse così bello!
    
    Lei: Oh! dio che bello, ma è stupendo, no sapevo fosse così, ti prego spingi, ancora, spingi, è fantastico!
    
    Continuai, in qualla posizione per un po, e dopo che lei si era abituata, cambiai la posizione, facendola sedere su di me, e lasciando a lei la gestione di come e quanto farlo entrare! Divenne una cavalla impazzita, che continuò a fare su e giù, fin quando non mi fece impazzire dal piacere, facendomi venire dentro(cosa non possibile davanti, perchè non prendeva la pillola) di lei, inondandola di un fiume di nettare che non finiva di uscire, meravigliando anche me stesso.
    
    Ci accasciammo stanchi e soddisfatti uno accanto all'altro baciandoci e coccolandoci.
    
    Vi aspetto al prossimo racconto.. 
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