La meglio gioventu' 7 - Racconti Erotici

La meglio gioventu' 7

... gradì il mio gesto di leccargli le palle e urlando alcuni vocali e aumentando il ritmo della mano schizzi di sborra si sollevarono nell’aria che io fui ben lieto di accogliere nella mia bocca, infilandomi velocemente la cappella di Raffaele dentro la mia bocca e mentre lui continuava con la mano a segarsi io succhiavo e con la punta della lingua tracciavo la sua circonferenza abbracciandola tutta con la mia lingua…

Ancora ansimante Raffaele mi fece rialzare mi portò in bagno, e aprendo la doccia mi invitò ad accomodarmi all’interno. E mentre l’acqua andava ci insaponavamo a vicenda scambiandoci teneri baci.

Dopo esserci asciugati e rivestiti ci scambiammo i numeri di telefono e dopo qualche altro bacio ci salutammo sull’uscio di casa del papà di Raffaele.

Appena uscito in strada, il telefonino iniziò a suonare incessantemente, era i messaggi di Raffaele che mi inviava per non interrompere quella complicità che si era creata tra di noi.

Dopo qualche giorno di messaggini, Raffaele mi invita a casa di sua madre e dopo alcuni baci, mi dice che ha perso la testa per me e che quello che provava andava ben oltre il sesso… iniziammo una relazione segreta.

Troncai i rapporti sessuali con Danilo dicendogli che volevo provare anche con le ragazze, una scusa per mascherare la relazione con Raffaele in quanto Danilo era contrario alle relazioni amorose per lui erano cose che si facevano solo con le ragazze, tra amici era solo sesso.

La relazione con Raffaele durò 2 mesi, nel massimo delle segretezza, così segreta che lui si dimenticò addirittura che l’avevamo.

La scuola terminò e fui rimandato in due materie, ma di questo ne parlerò nel prossimo capitolo.

Spero che i miei racconti vi piacciano, altrimenti scrivete nei commenti dove posso migliorare per non deludere le vostre aspettative a cui vi ho abituato.

Federico.

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