1. Completamente suo


    Data: 29/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: mikirn82, Fonte: Annunci69

    ... riesco a togliermi dalla testa l'immagine di Jacopo. Quando siamo a casa ricevo un suo sms, si tratta di una foto. È sdraiato su una poltrona in vimini, nudo, a pancia in giù. L'occhio mi cade immediatamente sul suo membro, è lungo e grosso. Ha un sedere favoloso, tondo e sodo. Spalle larghe e muscoli definiti, la pelle abbronzata lo rende perfetto. Vado in bagno e chiudo la porta, mi spoglio e mi metto a pecora davanti allo specchio. Scatto e invio, mentre mi rivesto Jacopo mi scrive che sono stato bravo a rispondere subito, aggiunge che gli piace l'idea di sfondarmi il culo. Mi prendo l'uccello in mano e mi sego, tengo gli occhi fissi sulla foto del ragazzo. Trattengo il rumore e vengo dentro al lavandino, mi pulisco e lavo via lo sperma dalla ceramica.
    
    Non sento Jacopo da sabato, cioè quando ci siamo conosciuti. Decido di scrivergli, lo penso sempre più spesso.
    
    [Ciao Jacopo, come stai? Spero di non disturbarti, mi andava di sentirti. Michele]
    
    La risposta arriva subito.
    
    [Non mi hai sentito perché non abbiamo una relazione, e mai l'avremo. Quando potrò invitarti a casa mia mi sentirai, fino a quel momento dimentica di avere il mio numero.]
    
    La mia voglia di sottomissione aumenta esponenzialmente, tre giorni dopo finalmente Jacopo mi scrive.
    
    [Domani sera ti aspetto alle 20 al parcheggio della darsena, non tardare.]
    
    Aspetto che Anna esca e apro l'armadio, voglio farmi bello per lui.
    
    Alle otto meno dieci sono al parcheggio, spengo l'auto e scrivo a Jacopo ...
    ... di essere arrivato. Aggiungo anche la descrizione dell'auto, vedo che lo visualizza subito. Dopo cinque minuti una BMW nera mi si affianca, tiro giù il finestrino e lo saluto. Lui ricambia e mi dice di seguirlo, sembra più morbido dell'altra volta. Ci fermiamo davanti a una casa azzurra su due piani, prendo la bottiglia di prosecco sul sedile e scendo. Jacopo mi squadra, in giro non c'è anima viva.
    
    -Ho portato un piccolo presente, spero ti piacciano le bollicine.
    
    -Hai fatto bene, è molto gradito. Vieni.
    
    Saliamo una scala esterna che ci porta all'appartamento di sopra, sotto le finestre sono chiuse e le luci spente.
    
    -Chi ci vive qua sotto?
    
    -Mia sorella, adesso è in viaggio di nozze, tornerà la settimana prossima.
    
    Entriamo in un piccolo ingresso, sulla parte laterale c'è un bel porta giacche a forma di albero. Jacopo si offre di prendermi il giacchetto, mi giro e lascio che lo sfili da dietro. Apre la porta verso il salotto e mi invita ad entrare, sono lusingato dalle sue attenzioni.
    
    Mi siedo sul divano e guardo il salotto, ci sono molti libri sugli scaffali. Il padrone di casa torna dalla cucina con due calici, apre il prosecco e li riempie.
    
    -Grazie Jacopo, sei molto gentile questa sera.
    
    -La gentilezza è dovuta a un bel ragazzo come te.
    
    Abbasso lo sguardo per un secondo, poi lo guardo sorridendo.
    
    -Vado un attimo in camera, torno subito. Se intanto vuoi metterti comodo, fai pure.
    
    Lo osservo sparire nel corridoio, subito mi alzo in piedi e mi ...