1. Completamente suo


    Data: 29/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: mikirn82, Fonte: Annunci69

    ... cocco. Quando siamo ai piedi del letto mi abbraccia, chiudo gli occhi e lo bacio. Ho le braccia lungo i fianchi, i suoi muscoli quasi mi tengono bloccato. Jacopo mi spinge dolcemente sul materasso, apre l'armadio e prende una corda.
    
    -Ti va?
    
    Mi metto in ginocchio e unisco i polsi, lui ride e viene sul letto. Mi fissa negli occhi prima di poggiare la corda sulla mia pelle, ho completa fiducia in lui. Usa delicatezza, chiudo gli occhi e mi godo la crescente sensazione di costrizione. Sento tirare leggermente, Jacopo mi chiede se così va bene. Gli dico che è ok, mi guardo le mani legate. Dal nodo esce un pezzo di corda abbastanza lungo, non capisco se ha sbagliato o cosa. Prima che possa domandare mi indica il muro sopra la testata, vedo un gancio che prima non avevo notato. Una volta legato ho comunque una buona libertà, circa un metro di corda mi permette di girarmi come voglio. Mi sdraio a pancia in su e guardo Jacopo, sento addosso la sua voglia.
    
    Si piega sopra di me e mi apre le gambe, in men che non si dica il mio uccello sparisce nella sua bocca. Si muove subito voracemente, godo verso il soffitto. Sento la saliva scendere lungo l'interno coscia, quando mi tocca il buco ho un brivido. Jacopo allunga una mano verso di me, gli lecco le dita una ad una, quindi torna verso il basso e inizia a giocare intorno al mio buco. Mi penetra con l'indice, alzo le gambe per agevolarlo. Smette di succhiarmelo, carica una palla di saliva tra le labbra e la lascia cadere sul ...
    ... suo dito. Lo muove avanti e indietro, in breve le dita diventano due. Con la mano libera continua a masturbarmi, mugulo come una cagnetta.
    
    Jacopo si ferma, restando sulle ginocchia si allunga verso il comodino. Apre il cassetto e tira fuori i preservativi e il lubrificante, si sposta al mio fianco e avvicina l'uccello alla mia bocca. Mi piego e lo prendo, Jacopo arretra leggermente. Mi metto in ginocchio e lo riprendo tra le labbra, Jacopo arretra nuovamente. Mi spingo verso di lui, la corda al muro mi impedisce di arrivare. Lo guardo, è divertito. Mi sento umiliato, lui continua a fissarmi mentre si mette il condom. Mi butto con la faccia nei cuscini, apro le gambe mentre striscio il membro contro il lenzuolo. Giro la testa, lo vedo piegarsi sulla mia schiena. Mi bacia tra le scapole, con la lingua scende verso il sedere. La sento entrare ed uscire dal mio buco, chiudo gli occhi e alzo il bacino. Sento il tubetto spruzzare, il dito bagnato di Jacopo mi penetra.
    
    Con la mani mi sistema le gambe, appoggia la cappella e la spinge dentro. Ho un sussulto, una scossa mi percorre la spina dorsale. Entra fino in fondo, è duro e ben bagnato. Tiro su il culo e afferro la corda con le dita, sono pronto a farmi sfondare. Le mani di Jacopo mi prendono saldamente per i fianchi, inizia a muoversi con buon ritmo. Rilasso i muscoli, non sento dolore. Urlo che voglio essere scopato, come risposta ricevo uno schiaffo sul sedere. Jacopo mi pompa molto forte, mi piace da impazzire sentirlo ...