1. Quel demone chiamato angela.- cap 3 di 6


    Data: 08/07/2021, Categorie: Etero Autore: Zindo

    Sono passati sei anni da quando Angela aveva lasciato la famiglia di origine, il paese natio, mentendo a tutti nel dire di essere stata assunta in prova presso una importante azienda, in tutt'altra zona d'Italia, cioè nella città dove viveva Biagio.
    
    Aveva specificato “in prova” per avere la possibilità di tornare a casa non da “peccatrice redenta” ma da figlia “poco fortunata”, nel caso le reali intenzioni di Biagio non fossero state veramente quelle che le aveva detto.
    
    Certo si era fidata di lui, ma non ciecamente. Come tutte le donne, aveva preso in considerazione anche una eventuale via di uscita nel caso, con la sua scelta, si fosse cacciata in un pasticcio e non nella fantastica avventura che sognava.
    
    Era stato onesto invece Biagio. Le aveva davvero procurato, a sue spese, un piccolo appartamentino dove poter abitare e dove passare il tempo loro due insieme. Senza svelare di conoscere già Angela aveva convinto i suoi di avere bisogno anche lui di una segretaria e poi aveva assunto proprio lei.
    
    Era riuscito a mantenere tutte le sue promesse. Ovviamente aveva voluto anche il corrispettivo concordato, ovvero vivere da amanti (vedere capitolo precedente)
    
    In molti avevano capito piuttosto subito che i rapporti tra Biagio ed Angela andavano molto oltre quelli esistenti tra una segretaria ed il suo datore di lavoro; anche il padre ed i fratelli di Biagio. Costoro non avevano sangue diverso dal suo e proprio come Biagio non disdegnavano affatto di correre dietro ...
    ... le sottane, anzi le portatrici di sottane. Per questo non avevano interferito.
    
    Anche se sposati sia il padre che i due fratelli avevano anche loro delle relazioni extra coniugali. Il padre preferiva collezionare avventure più che intrattenere relazioni stabili; il fratello più grande aveva una amante stabile; dell'altro Biagio aveva vaghi sospetti che non tradisse la moglie con altre donne ma con trans o travestiti.
    
    Ognuno aveva il suo scheletro nell'armadio e più che biasimare Biagio per la sua tresca con la giovane segretaria, ne furono orgogliosi perché quel comportamento confermava che anche il più giovane della famiglia, con il loro modo di pensare, era un maschio oltre che un uomo.
    
    Poi però, dopo vari mesi dall'assunzione di Angela, costei si era lamentata con Biagio del troppo tempo che la lasciava da sola nel troppo piccolo appartamento, di quel fingere davanti a tutti di essere solo un imprenditore ed una segretaria, di fare sesso e poi separarsi. Da donna quale era aveva saputo dosare una lagnanza e mille moine, un desiderio di cambiamento espresso e due desideri di Biagio esauditi.
    
    Così era riuscita a convincere Biagio al gran passo. Erano andati a convivere in un lussuoso attico in centro città.
    
    Da allora vivono insieme.
    
    Felici, contenti e scopanti come negli incontri narrati nei capitoli precedenti?
    
    Lo si può capire da un episodio risalente a circa un mese fa.
    
    A “Villa Eleonora”, residenza storica della famiglia di Biagio si sarebbe tenuta, ...
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