Come scopare mio suocero... 6 f i n a l e
Data: 08/07/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: cicciobear, Fonte: Annunci69
... pecorina e io gli dissi: “Oscar sfondaci il culo, i nostri culi sono già abbastanza allenati da quello di Gaetano, vieni sfondaci”. E Oscar prima inculò me, che non so come lo presi senza troppo dolore, Gaetano venne a mettermelo in bocca, poi si spostò nel culo di Walter che essendo molto più aperto e largo di me se lo prese senza ritegno, godeva come un maiale. Anzi ne voleva ancora, tanto che Gaetano lo accontentò e glielo mise insieme a Oscar. Era bellissimo vederli godere. Walter era in pieno orgasmo anale: aveva due mega cazzi in culo. Io mi avvicinai e gli dissi: “Godi amore, lasciati andare”, e iniziò a sbrodolare sborra dal cazzo senza toccarsi. Gli altri ci stavano dando dentro, Danilo e Michele stavano scopando in due Raffaele. Stefano, suo figlio e Samuele, stavano godendo come pazzi. Io ero lì davanti a quello spettacolo, e vidi Rodolfo rannicchiato sul tavolo, steso di traverso in posizione fetale. Aveva il volto tra le mani e singhiozzava, provai pena per quell’uomo e mi avvicinai. Gli chiesi come stava. E mi disse, che era distrutto che la sua vita ormai non aveva più senso, piangeva e singhiozzava, e le sue parole iniziarono a scorrere come un fiume: “Vi prego portatemi da qualche parte, lasciatemi solo, non ha più senso per me vivere… Avete ragione ho fatto solo del male, ma io non pensavo che lo stavo facendo, Stefano mio figlio… e Claudio il mio nipotino e te Mauro, quanto dolore e quanta sofferenza… Merito solo di morire… Non ha più senso vivere per ...
... me…”. A quel punto mi accorsi che tutti si erano avvicinati, che stavano ascoltando. Claudio fu il primo ad avvicinarsi: “Nonno ma cosa dici, non puoi andartene… Si hai ragione ha fatto soffrire tante persone, ma se vuoi hai ancora tempo per farti perdonare… Se sarai te stesso con noi, riusciremo a perdonarti… E poi lo sai che ti voglio bene.” Stefano si avvicinò e toccando il culo di suo padre gli disse: “Sono stato troppo violento guarda come ti abbiamo ridotto, me ne rendo conto, ma vedo che sei veramente cosciente della sofferenza che ci hai dato… Ma papà, non è vero che non ha più senso la tua vita, ora potremo essere noi stessi e potremo godere dei nostri corpi”. E si abbassò verso suo padre e lo baciò in bocca con passione, finché davanti al suo volto gli disse: “Non sai quanto ti ho desiderato, non sai quante volte avrei voluto che tu mi baciassi, che mi facessi tuo, ed ora eccoci qui io e mio figlio, sangue del nostro sangue, proviamo a volerci bene…”.
Da quel giorno le nostre vite ebbero una svolta.
Gaetano, non ebbe bisogno del divorzio, sua moglie aveva una compagna da molti anni e fu felice di conoscere me e Walter e ci presentò Cinzia la sua compagna. I figli i Gaetano, accolsero con gioia questa nuova famiglia allargata, perché finalmente videro i loro genitori felici.
Michele e Raffaele, divisero il loro grande appartamento con Claudio e Samuele.
Stefano, accolse in casa suo padre, con il quale iniziò una nuova vita, Rodolfo iniziò a scopare con suo ...