1. Alla fine ho ceduto.....


    Data: 09/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: setiprendo222, Fonte: Annunci69

    ... asciugandomi accuratamente ogni centimetro di pelle, mentre io facevo lo stesso con lui. Poi, prendendomi tra le braccia, mi portò sul letto, dove continuò a a saziarsi di me, a godermi come mai nessun uomo mi aveva posseduto!
    
    L’immagine di mio marito compariva a sprazzi nella mia mente, subito allontanata da quel suo ondeggiare nel mio interno, quel suo scavarmi come a voler mi fare sua totalmente, fin dentro al cuore, fin nel cervello.
    
    A un certo punto mi girò, mi fece inginocchiare e mi impalò senza ritegno, muovendomi verso di lui con una forza incredibile. Mi senti sfondare tutta, avevo il sesso così largo e bagnato che solo quando il pene mi entrava totalmente nella vagina mi sentivo pienamente riempita… cominciai nuovamente a mugolare sentendo l’orgasmo avvicinarsi, e a quel punto Alex cominciò a farmi le domande, a chiedermi se mio marito mi scopasse così, se ce l’avesse grosso come il suo, se era bravo a letto come lui. Io rispondevo senza pensare, mugolando e gemendo, gridando che “No, no mi scopava così…. Tu sei meglio, mi ecciti da morire…. Non fermarti ti prego!”. Parole che mai avrei pensato di proferire all’indirizzo di un altro uomo, vergognandomi mentre le dicevo ma, al tempo stesso, eccitandomi all’infinito perché era tutto vero, perché era così che doveva scoparmi mio marito ma non lo faceva più da tempo, anzi non l’aveva mai fatto così!
    
    Al culmine dell’eccitazione Alex si strappò da me, mi fece girare come una trottola e mi mise il pene in bocca, ...
    ... facendomi provare un qualcosa che da molto tempo non facevo più col mio legittimo consorte.
    
    Mi sentivo sporca, laida, una donna di malaffare mentre lo spompinavo con una abilità che non pensavo più di avere, e lui insisteva con le domande su mio marito, quasi a voler rimarcare la sua superiorità in campo sessuale. Lacrime scendevano dai mie occhi mentre le mascelle erano spalancate al massimo per accoglierlo, e annuivo quando faceva uscire il cazzo dalla mia bocca, rispondevo di sì alle domande che mi poneva, per poi essere nuovamente riempita dal suo membro fino a soffocare.
    
    Di colpo mi riportò sdraiata, inforcandomi repentinamente mentre con le braccia mi teneva le gambe sollevate sulle sue spalle e il culo alzato ad accoglierlo. Cominciò così a martellarmi nuovamente, come un toro, come un montone, come uno stallone imbizzarrito, mentre il mio volto si trasformava in preda a un piacere mai provato.
    
    Sentii la mia voce dire: “Ancora… ancora… non fermarti…. Sì, sei meglio di lui, sei meglio… continua ti prego” e vergognarmi immediatamente di averle dette, ma avevano raggiunto lo scopo di farlo accelerare, tanto che di lì a poco lo sentii rantolare e venire dentro di me tenendomi ferma, per impedirmi di sprecare anche una sola goccia del suo seme. “Dio, spero che non mi metta incinta!!!” pensai, mentre sentivo il suo pene sobbalzare mentre finiva di prosciugarsi nella mia vagina.
    
    Quando ebbe finito Alex mi guardò negli occhi e mi disse: “Non sei venuta, vero? Non ...