Vanessa, la mia futura suocera - iii
Data: 10/07/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: echoplex, Fonte: Annunci69
... succedere".
- "Strano. Eppure mi hai dato appuntamento alla settimana prossima". Nemmeno rispose, distolse lo sguardo, verso l'esterno. Le appoggiai le mani sulle gambe, trasalì. Mi guardò un attimo, poi distolse lo sguardo. "Oggi non andiamo a fare shopping, al solito posto, andiamo più lontano, e resteremo tutta la giornata fuori"
- "... e perchè mai?" esitò, guardandomi negli occhi.
- "Perchè oggi ho intenzione di farti sentire donna", dissi senza degnarla di uno sguardo... lei prese la mia mano, e la strinse.
Arrivammo al grosso outlet. Lei scese dall'auto, e mi attese. La raggiunsi in poco tempo. "Beh... un bacio?" le dissi, guardandola negli occhi
- "Qui? E se ci vedono?" disse, guardandosi intorno
- "Siamo a 100 km da casa" dissi soltanto, avvolgendola in un abbraccio. Prima cercò debolmente di divincolarsi, ma cedette rapidamente, schiudendo le sue labbra, e ricambiando l'abbraccio. Fui tentato da metterle una mano sul culo ma desistii.
Entrammo abbracciati, e la accompagnai in diversi negozi, assistendo a decine di prove abito, consigliandola e coccolandola. Acquistò in due ore quattro maglie, cinque gonne, tre pantaloni, due vestiti eleganti e tre paia di scarpe di cui due col tacco.
- "Ti slanciano molto, ti rendono davvero sensuale. Hai dei bei piedini". Mi abbracciò, senza esagerare.
- "Grazie" sussurrò nel mio orecchio, allungandosi. "Beh, direi che abbiamo finito. Purtroppo è tempo di tornare a casa".
- "... e chi lo ha detto ...
... che abbiamo finito? Io devo farti ancora un paio di regalini" dissi con fare misterioso, mentre attendevamo di pagare alle casse. Lei mi guardò perplessa.
La presi per mano e la portai davanti ad un negozio di intimo. "Entra, su..."
- "Qui? E che dobbiamo farci?" disse lei, diventando tutta rossa e guardandosi intorno. La presi per mano ed entrai, mentre lei tentava flebilmente di opporre resistenza. Quando la commessa, una giovane di 20 anni, ci vide entrare strabuzzò gli occhi. Mia suocera invece non proferì parola.
- "Come posso aiutarvi?" mi chiese, imbarazzata, guardando le nostre mani unite.
- "Buongiorno, mi occorrerebbero due completini intimi per la mia donna. Uno lo vorrei viola, ed uno nero, se ce li avete a culotte. Anzi uno a culotte, uno a perizoma. Per il reggiseno è una terza piena, a balconcino e se possibile tutto merlettato" dissi senza esitazione. Vanessa intanto sbiancava sempre più. La commessa si attivò immediatamente.
- "Sei matto! E se ci vedono?!" disse sottovoce, visibilmente nervosa. La commessa tornò con i capi.
- "Perfetto. Ora vorrei una vestina semitrasparente, possibilmente nera. Ed anche delle calze a rete". La commessa senza proferir parola eseguì.
- "Sono sessanta euro". Pagai ed andammo via, seguiti dagli occhi complici della commessa.
- "Tu sei matto, se qualcuno mi vede, cosa dico???" ripetè mia suocera adiratissima
- "Che è era un regalo per tua figlia" ribattei mentre passeggiavo tranquillo. Lei non rispose. ...