1. Le vicine


    Data: 04/01/2018, Categorie: Etero Autore: ceasar12

    Sempre io e la mia meravigliosa isola. Questa risale ai primi giorni di luglio circa. Io abito in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina a U. Il mio appartamento ha due terrazzini, uno che guarda all’interno della U e alla strada su di un lato, e l’altro che guarda esclusivamente verso la strada. All’interno della U vedo terrazzi di altri appartamenti sulla destra e terrazzi di un albergo a fronte, distanza 20/25 metri da me. Quelli fronte strada domina 12 appartamenti che si trovano fronte a me e dei quali vedo totalmente terrazzi e prima stanza, per tutti cucina/sala. Fin dalla fine di aprile, con il primo sole che scalda per me è normale docciarmi e girare per casa nudo a finestre aperte, senza badare al fatto che mi possano vedere, anzi. Dal mio terrazzo, specie di sera guardando i terrazzi dell’albergo vedo scene molto piacevoli; donne che escono nude sul terrazzo, altre che uscendo dalla doccia si tolgono l’accappatoio iniziando a spalmarsi crema sul corpo o a provarsi indossandola, biancheria intima più o meno eccitante specchiandosi in mille pose. Ho anche visto donne farsi selfie in pose direi pornografiche, due lesbiche lasciarsi andare a effusioni sul letto e una donna fare un bellissimo pompino al proprio uomo. Ma torniamo a noi. Ai primi giorni di luglio, al cambio settimanale di clientela, gli appartamenti miei dirimpettai si riempiono tutti, ma proprio tutti di ragazze/donne. Ne ho contate 52, almeno quelle che ho visto nitidamente. Alcune in alcuni ...
    ... appartamenti, puritane o quasi, farsi la doccia, non togliere l’asciugamano o l’accappatoio se non con l’intimo sotto, asciugarsi a vicenda i capelli ma in modo assolutamente normale. Altre, sbarazzine e senza freni, uscire dalle stanze e avventurarsi sui rispettivi terrazzi senza nulla addosso, assumere pose invitanti tra di loro, giocare e scherzare, sempre tra di loro. Ho visto anche qualche palpata di figa reciproca e diversi baci alla francese, suppongo, vista la loro durata. Io, nudo e in penombra, mi sono goduto tanta fortuna sfacciata senza essere visto da questa manna mandata dal cielo. Una sera, verso le sette, rientro in casa, faccio la doccia e senza pensare esco nudo in terrazzo per vuotare la lavatrice. Butto l’occhio sui terrazzi. Alcuni ancora vuoti, uno con una ragazza che stesa su di un divano si stava masturbando con la figa rivolta verso di me. Vedo al suo lato anche un qualcosa di colorato che poi scopro essere un vibratore, nel momento in cui se lo piazza nella figa, in una evoluzione di posizioni che mi fanno tirare il cazzo. Lei era certa che non la potessero vedere, essendo all’ultimo piano, con muretti a dividere i terrazzi e circa due metri sotto al mio terrazzo, unico del piano e unico con terrazzi fronte a lei. Mi masturbo guardandola, immagino quello che anche lei sta provando, le guardo la figa, depilata e senza differenze cromatiche sulla pelle, segno che ama prendere il sole ( chissà se solo quello) nuda. E’ a gambe oscenamente larghe, con il ...
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