Una botta di vita - Racconti Erotici

Una botta di vita

... viene vicino.

“Cosa c’è?”

“Sto male … voglio vomitare ….”

Mi prende e mi porta in un bagno in fondo alla camera, entra e chiude la porta, accende la luce. Sono cianotica, vomito nel lavandino, lui mi aiuta.

“Che succede?”

Lo guardo sconvolta.

“Il tizio che scopa la rossa, è mio marito, e la ragazza è Sonia.”

“Ne sei sicura?”

“Si.”

“Cosa vuoi fare?”

Ci penso un momento, non me la sento.

“Portami via.”

Mi rimetto la maschera, e usciamo dal locale. Fuori l’aria fresca della notte mi fa stare un po’ meglio, lui in silenzio parte, quando siamo quasi a casa lo faccio fermare.

“Ora che faccio?”

Mi guarda e dice che di risposte non ce ne sono molte.

“Se lui era lì non era pescare. Se tu eri lì non eri a casa tua. Se tua figlia era lì con il neretto non era alla festa con la sua amica.”

Ho rabbia. Lui mi accarezza piano, mi eccito al ricordo di tutta la faccenda. Mi pianta il cazzo dentro, sono un lago.

…… vengo … vengooooooo ….. ssiiiiii……

Urlo fortissimo, come in un senso di liberazione sborro anche l’anima. Lui mi sbatte ancora un po’ poi mi guarda gli occhi.

“Io credo di essere al capolinea, ora le botte di vita puoi averle quando vuoi.”

Se ne viene inondandomi la figa. Torno a casa, e per tre giorni stò assolutamente zitta. Poi chiedo a Sonia come stà messa con quel ragazzo di colore. Lei mi guarda stupita.

“Chi Samuel? Bene, mi ama da morire, mi sposerebbe anche domani.”

“Allora domani sera fallo venire a cena da noi.” La sera dopo, quando sono tutti a tavola mi presento con Daniele, entrambi abbiamo ancora le maschere del club. Arrossiscono, li guardo.

“Poi che a tutti piace divertirsi… chi vuole essere il primo?”

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