Ti renderò felice
Data: 15/07/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... dentro, per il fatto che la bocca succhiava e le dita massaggiavano e penetravano.I gemiti si trasformarono rapidamente diventando flemmaticamente dei brevi strilli, la lingua massaggiava con forza il clitoride, le dita erano mani piene, appoggiate sui suoi fianchi e sul suo ventre, la mascella mi faceva male, eppure succhiavo sempre con fermezza: al momento lei ansimava, apprezzava, gemeva, gradiva e urlava, sì, in uno strillo totale di pura e di schietta primitiva liberazione. In conclusione rientrando verso casa, m�accorsi spiccatamente che avevo la mascella indolenzita e i genitali allo stesso modo nitidamente intorpiditi, come se si fossero anestetizzati. Io le avevo di proposito impedito avvedutamente e consapevolmente di toccarmi, perché quel lascivo e lussurioso momento doveva essere esclusivamente e totalmente suo.Io ero veramente felice, perché arrivando a casa rapidamente da ultimo mi masturbai sborrando abbondantemente di gusto sopra una sua recente fotografia, essendomi trattenuto intenzionalmente per lungo tempo, gioioso e raggiante d�aver fatto felice Laura, no anzi, mi correggo, Linda. Adesso, rettamente visto che ci ripenso, con franchezza me ne sono rigorosamente in ugual modo vergognato per il tempo passato, per aver badato a un�altra donna, eppure non sarebbe più stato così.Al momento c�era un inedito, novizio e gradevole mondo che s�interessava a me, che m�attendeva gioioso e pacifico là di fuori tutto da perlustrare e d�approfondire.{Idraulico anno 1999}