1. Gita sul mare


    Data: 16/07/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... Lui mi guarda e il suo grasso viso si apre in un lieve sorriso di riconoscimento, poi i suoi occhi porcini ti studiano e lampeggiano di eccitazione. �Voglio che questa giovane baldracca si vesta come merita, facciamo un giro� annuncio e lui alza il corpaccione obeso dalla sedia dietro la cassa, viene verso di noi e sembra sbavare ad osservarti. �Però �aggiungo subdolo- non voglio spendere un capitale: questa troia non mi ha ancora fruttato un euro! Quindi non compreremo chissaccosa�� Lui mi guarda e mostra i denti anneriti in una specie di sorriso: �tu non preoccupare: io posso trattare bene te� Avete bisogno di provare?� Perfetto! �Sì: il camerino &egrave là in fondo?� Annuisce e poi parla al cellulare in cinese per pochi secondi: tempo un minuto e arriva una delle sue figlie, che prende subito ubbidiente il suo posto alla cassa. Comincio a scegliere degli abitini stretch molto al di là della sconvenienza, delle scarpe col tacco altissimo, una parrucca rosso fiamma, autoreggenti disegnate nei modi più strani e poi con la bracciata di merce raggiungiamo il fondo del locale. Ti indico il cosiddetto camerino di prova: un cubicolo celato solo da una tenda scorrevole su un bastone circolare appeso al soffitto, con un vecchio attaccapanni ed uno sgabello. Entri con la bracciata di roba e fai per chiudere la tenda, d�istinto. �Puttana, non avrai mica vergogna, vero?� Tu arrossisci: ti sei ormai abituata all�idea di farti �prima o poi- vedere nuda da me, ma lo sgradevole cinese� ...
    ... �Prova questo� ti ingiungo, allungandoti un abitino azzurro elasticizzato. Con qualche esitazione, ma spinta dal mio sguardo severo, ti togli la polo e poi la gonna, restando completamente nuda davanti a noi. Afferri l�abitino ed alzi le braccia per indossarlo. �Aspetta, fermati così! Adesso ruota lentamente su te stessa�� di ordino e tu esegui, mentre Gian sembra sbavare per il tuo giovane corpo. Senti il suo sguardo addosso, come il dardo di una fiamma ossidrica: arrossisci, ma completi comunque il giro. �Adesso provatelo!� Mentre aziono la macchina fotografica lo indossi, lo fai scendere oltre i fianchi, lo tiri e lo tiri ancora, ma lui sadicamente risale a filo fica: sei deliziosamente oscena, con quell�apertura tra i seni che arriva a velare appena i tuoi capezzoli turgidi, la scollatura sulla schiena che arriva a mostrare il solco tra le tue chiappine sode, la bombatura della fica che si indovina da sotto l�orlo dell�abitino ed io immortalo il tutto. Te lo faccio togliere e ti faccio provare altro e altro e altro ancora, mentre Gian ormai lo ha tirato fuori e se lo tocca, viscido di pre eiaculazione. Vedo il tuo sguardo verso il suo cazzo: corto ma tozzo, non molto duro e cerchi di valutare se e come dovrai occupartene. �Tuo figlio�?� chiedo al cinese. Lui capisce al volo, mi fa un sorriso viscido e riprende il cellulare; stavolta il tono &egrave di chi fa un dono, non di chi da un ordine, come prima. �Arriva!� conferma. Poi mi guarda con un sopracciglio alzato; io faccio ...