I miei compagni di collegio - puntata 10 - Racconti Erotici

I miei compagni di collegio - puntata 10

Suona la campanella.

Luca: “Dai andiamo”

Mi tira per il braccio e si mette a correre.

Io: “Piano!”

Luca: “Sbrigati, dobbiamo passare da Alberto”

Io: “Perché adesso? Andiamo dopo mangiato”

Luca: “No, dopo mangiato devi venire con me”

Io: “Aia, non tirare!”

Luca: “Dai, dai!”

Mi arrendo e vado con lui. La stanza di Alberto è al primo piano. Eccola. C’è un po di confusione in giro perché sono appena terminate le lezioni. Fuori dalla porta ci sono alcuni nostri compagni di classe. Li salutiamo ed entriamo.

Luca: “Ciao Alberto”

Alberto: “Ciao!”

E’ contento di vederci. E’ a letto, sotto un lenzuolo bianco, con il suo piccolo Andrea sdraiato di fianco a lui che gli tiene compagnia.

Luca: “Ciao Andrea. Tutto bene? Stai facendo il bravo?”

Andrea: “Certo!”

Andrea sorride. Alberto lo guarda e gli dà un bacino.

Alberto: “Sì Andrea è bravissimo. Quest'anno va in terza, avrà gli esami”

Luca: “Bravo Andrea!”

Andrea è una creatura meravigliosa con i capelli e gli occhi scuri. Lo guardo con insistenza. Lui non ricambia.

La sua mano è sotto il lenzuolo bianco appoggiata sulla coscia di Alberto e ogni tanto la muove. Forse abbiamo interrotto qualcosa, mi viene da pensare. Forse Alberto ha il pisello duro! Magari perché Andrea glie lo stava massaggiando, prima che entrassimo. Mi sto eccitando.

Luca: “Ti abbiamo portato i compiti”

Alberto: “Ah grazie”

Si sistema meglio, si tira un po su e si appoggia con la schiena sul cuscino ...

... messo in verticale. Il piccolo Andrea rimane quasi sdraiato, con la testa sotto il braccio di Alberto. Adesso mi sembra di vederla la sua erezione, il lenzuolo aderisce meglio. La mano di Andrea inizia a muoversi con regolarità sulla coscia con un raggio d'azione che va dal ginocchio fino all'inguine. E quando ci arriva, all'inguine, Alberto socchiude leggermente gli occhi ma senza perdere il controllo, continuando a conversare tranquillamente.

Alberto: "Ce ne sono molti?"

Luca: "No, ci hanno dato solo matematica, qualche esercizio del quarto capitolo. Ecco, li ho scritti tutti qui, ti posso lasciare questo appunto"

Alberto: "Ok"

Luca: "Poopi! Poopi! Vedo che ti senti meglio!"

Luca gli stringe il pisello da sopra il lenzuolo bianco facendo la trombetta. Io sento un calore intenso che parte dalla pancia. Mi piace quello che sta succedendo, sono molto eccitato.

Alberto: "Ahh... Eh, sì dai"

Il piccolo Andrea si mette a ridere mentre continua il massaggio.

Luca: "Andrea, datti da fare perché vogliamo Alberto in piena forma la prossima settimana."

Andrea sorride, si sistema un po per stare più comodo e sposta le sue attenzioni dalla coscia al pisello. Dai movimenti si capisce bene che da sotto il lenzuolo bianco Andrea sta cercando di liberarglielo, abbassandogli le mutande. Glie le tira un po giù e si vede spuntare la forma del suo bel cazzo che spinge sotto il lenzuolo bianco. Poi Andrea glie lo afferra ed inizia a fargli una sega lentamente.

Alberto: ...