1. Incontro ravvicinato di ...inizio estate


    Data: 22/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo

    ... confuso, come vagamente ubriaco. Infilo agevolmente la camicia, poi infilo le gambe nelle mutande, boxer aderenti per la precisione, ma quando li tiro su....ho difficoltà a farci stare dentro il mio attributo, tornato teso, rigido senza che me ne sia reso conto, mi pare addirittura diventato più grande, anzi è proprio più grande: io non ho mai avuto uno sventolone simile. Sarà venti o più centimetri.
    
    Trak Two lo sfiora con la mano.
    
    Al suo tocco sparisce la sensazione di freddo.
    
    Mi spavento.
    
    Guardo l'orologio che porto al polso, mancano pochi minuti alla mezzanotte, ora di solito citata nei romanzi del genere horror per eventi strani, innaturali. La paura aumenta.
    
    La mia voce trema nel reiterare la domanda “Chi sei?” e preciso “Cosa sei, non come ti chiami!”, “Sono il nucleo di Trak One”.
    
    “Senti amico, non stare a prendermi in giro con discorsi a vanvera. Volevi spassartela? Ecco, non credevo succedesse ma sono pronto all'uso, la mia mazza è a tua disposizione ma non stare a prendermi per il culo con queste baggianate, piuttosto dimmi com'è che quando mi tocchi sento un caldo infernale , altrimenti gelo dal freddo”
    
    “Non succederà più, dovevo solo effettuare il bilanciamento termico tra me e te, ora ho finito, siano entrambi alla stessa temperatura, ora il contatto e l'unione tra noi sarà solo piacevole “
    
    Mi afferra l'enorme membro che mi sono ritrovato all'improvviso e lo manipola come a masturbarmi. La sensazione che provo è insolita. ...
    ... Straordinariamente diversa da quella dell'auto soddisfacimento ma anche delle masturbazioni da altra persona
    
    Non so spiegare con precisione quello che provo.
    
    Molto approssimativamente potrei dire di sentire sul mio cazzo, la stessa sensazione che potrebbe provare la carrozzeria di un'automobile mentre passa tra le spazzole girevoli di un tunnel di lavaggio automatico. Ipotizzando per assurdo che una macchina possa percepire sensazioni.
    
    Lo so, pare assurdo, ma a è l'unica similitudine che riesco a fare, ed è come se quelle spazzole avessero fettine di carne appese al posto dei fili di plastica e queste colpissero l'una dopo l'altra, a raffica continua il mio pene con quelle...ecco cosa sono..lingue, tante lingue. Cioè no: è solo la mano di Trak Two, ma la sensazione che provo io è quella che ho descritto: una girandola di lingue cogliose attorno all'asta del mio cazzo
    
    Come giustamente lui ha appena detto: è piacevole, molto piacevole il contatto tra il mio cazzo e la sua mano. Però io ho paura, molta paura.
    
    Questo è strano; non sono normali le sensazioni che provoca. Non è logico quello che dice. È assurdo il suo nome.
    
    Gli chiedo “Che significa che sei il nucleo di Trak One? Chi è Trak One?”. Ride e mi accarezza le palle, queste sembrano vibrare. Cribbio, non vorrei avere già una eiaculazione...eppure la sensazione che provo è proprio questa.
    
    Lui ride e mi dice: “Come chi è Trak One? Sono io per intero, sono quello che ha fatto l'amore con te poco fa. La mia missione scade ...