Incontro ravvicinato di ...inizio estate - Racconti Erotici

Incontro ravvicinato di ...inizio estate

... allo scadere di questa giornata ed ho ancora un paio di prelievi importanti da fare, per questo mi sono scisso in due. Da te ho già preso quello che mi serviva, una buona dose di spermatozoi per fecondare sul nostro pianeta ovuli che ho prelevato un baio d'ore fa da una vostra femmina. Fabbricheremo simili-umani come me che con questo metodo sono stato prodotto per mandarli a prendere altro materiale in futuro e studiare attentamente tutte le forme di vita esistenti sul vostro pianeta per popolare Krause, il nostro nuovo pianeta del sistema pagrolare…..

“Pagro..che? Che cazzo stai dicendo?”

“Questo è il sistema solare, pianeti che girano intorno al sole, io vengo da Krause uno dei 27 pianeti che girano attorno al Pagro, la stella centrale del nostro sistema, l'unico con condizioni ambientali compatibili a riprodurre gli esseri viventi sulla terra”

“Dimmi la verità, hai ingurgitato qualcosa? Alcol? Sostanze stupefacenti? Cosa?”.

“Solo il tuo sperma, poco fa, ma in dose eccessiva perciò sono qui, per ritravasare in te l'eccesso prelevato, non posso portare più del massimo previsto...spicciati però perché il giorno sta per finire ed io devo tornare su Krause”.

”Io? Io devo spicciarmi? A fare cosa?”

“Scusami non ho tempo per spiegartelo” e detto questo sparisce.. ma mi sento trafiggere.

Provo a muovermi, non posso, mi sento immobilizzato. Ci metto un poco a rendermi conto che è Trak (One, Two o Three non saprei) a tenermi stretto con le sue braccia ...

... fortissime. Non è sparito. Si è spostato alle mie spalle, si è introdotto in me, come prima io avevo inculato Trak One (mai immaginando di farmi un alieno, anzi convinto di aver inculato una gran gnocca).

Sento un piacere immenso.

L'orologio al mio polso emette tre piccoli suoni uno dopo l'altro, lo fa ogni notte a mezzanotte, quando cambia anche il numero del giorno nella casella del datario.

Immediatamente mi sento libero, posso muovermi, e mi sento ...vuoto.. vuoto nel di dietro che brucia da matti.

Il fascio luminoso sul mare che credevo esser il riflesso lunare si ritrae veloce fino a sparire. Il grande cerchio luminoso che pensavo fosse la luna parte a velocità supersonica, diventando sempre più piccolo, quasi una stella cadente, anzi un piccolo punto luminoso, anzi niente. Ora il buio è totale, mi sento venir meno, crollo.

Niente.

Non mi credono.

Continuano a tenermi rinchiuso in questa stanza, nudo perché temono che possa usare il vestiario, le lenzuola o quant'altro per farmi del male, dell'autolesionismo.

Dicono che sono matto, lo dicono da quando un mattino mi hanno trovato completamente nudo sulla spiaggia. Anzi da quando al vigile che voleva sanzionarmi per atti osceni in luogo pubblico, ho raccontato questa storia. Non mi ha creduto né lui, ne mi hanno creduto altri.

Per questo sono rinchiuso, mi considerano matto, ma io di testa sto benissimo, è il culo che mi brucia ancora e....e pensare che tutto è successo in una notte in cui ero beatamente ...