Il maestro di sci (4)
Data: 24/07/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... così, bravo… slurp!... Così, sì… slurp!”. Tony, in realtà, gli infila in culo non solo la lingua, ma anche un dito e, mentre gli lubrifica ben bene l’anellino, glielo perquisisce con una falange. “MMMMMMMMMM, che roba… slurp!”.
“E sta un po’ zitto!”, si irrita Paolo che, spingendosi in giù il cazzo, lo pianta tutto in bocca alla puttanella, facendola affogare. Quella dà un colpo di tosse e si aggrappa con le mani alle cosce del suo aguzzino, il quale, non contento, le strizza i capezzoli con le dita, stringendo forte come una tenaglia. Un urlo soffocato esce dalla gola di Ivan e il massaggio alle aureole sembra che gli abbia fatto dilatare maggiormente il buco del culo, tanto che Tony, accorgendosene, si solleva, si sputa sul cazzo spalmando bene la saliva e lo punta al solco della troia. Il glande ci sparisce in mezzo e, spingendo un po’, l’asta comincia ad affondare nelle sue viscere. Ivan emette un altro gemito e accoglie lentamente la nerchia dello stallone per tutta la sua lunghezza. Quando arriva in fondo, la mazza scorre al contrario, finché rimane dentro solo il glande. Quindi, riprende la sua corsa verso il fondo e, quando è quasi arrivato, un colpo secco impala la puttanella, che ha un sussulto di dolore allo sfintere. Si contorce e le sue mani strizzano con più forza le cosce di Paolo, il quale ricambia stringendo con maggiore violenza i suoi capezzoli.
Ivan gira la testa di lato e si libera della minchia di Paolo. “Ah, ma che stronzi!”, grida incazzato, ...
... ma questa reazione non fa demordere i due stalloni, che, anzi, cominciano a darci dentro come due forsennati. Tony monta la puttana come un toro e Paolo tira verso l’alto le punte delle sue aureole costringendolo a sollevare il petto per evitare che quelle si stacchino.
“Riprendimi il cazzo in bocca, altrimenti tiro più forte!”, lo minaccia Paolo, ed Ivan inghiotte nuovamente la sua mazza ricominciando a succhiare, nonostante il dolore che continua a patire per i colpi violenti alla prostata e per la morsa in cui sono strette le sue tettine.
Dopo un po’, però, sembra calmarsi e dalla sua gola, anziché le urla di poco fa, escono dei mugolii di piacere. Per di più, afferra il cazzo di Paolo e, mentre lo spompina, lo munge lentamente, nella speranza che presto gli regali dell’abbondante e caldo latte dissetante. L’altra mano, invece, corre al suo buco dilatato dal tubo di Tony, che lui inforca con due dita, accarezzandosi sempre più velocemente, come se si stesse sgrillettando.
“Bene! Vedo che inizia a piacerti!”, commenta Paolo, che lancia un’occhiata al suo compare. Subito i due si scambiano di posto: Tony estrae senza riguardo il cazzo dallo sfintere di Ivan, che si gira e rigira sul divano con le cosce serrate, mentre Paolo scende dal divano e si posiziona dove un attimo prima c’era il suo amico. Questo corre sul retro dello schienale e si china per massaggiare il petto martoriato della puttanella, la quale, vedendo il secondo stallone pronto alla monta, schiude le ...