1. Il mio vicino troppo vicino


    Data: 25/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: nazario89, Fonte: Annunci69

    ... precipizio: trovare un argomento valido per continuare lla conversazione o tentare un approccio. Deciso a giocare il tutto per tutto mi girai verso di lui e gli chiesi:”beh in chat hai detto che sembravo carino…sembro?” e lui sarcasticamente rispose:” si si sembri carino e in parte lo sei” ,acquisito il dato in modo secco e senza preamboli gli dissi:”allora non ti dispiacerà succhiarmi la minchia?”protesi la mia mano verso il suo viso per accennare una carezza in realtà con il pollice sfioravo quelle labbra carnose e rosee come annurche e mi rispose:”certamente! Toglilo fuori che inizio subito!”. Scesi quel pantalone di tuta blu fino alle caviglie e in un lampo mi ritrovai francesco che senza neanche toccarlo con le mani prese il mio cazzo in bocca avvicinandolo usando solo la lingua.
    
    Succhiava profondamente discendendo e ascendendo rigirava la lingua intorno alla mia capocchia mille volte …io ero in estasi gemevo e respiravo affannosamente e mi eccitava da morire vederlo con il mio cazzo in bocca mentre mi fissava con quegli occhi con le mani ben ancorate alle mie cosce.
    
    Con un tono da comandante di plotone gli dissi “spogliati” e lui senza nessuna remora obbedì,rimase con uno slippino a righe che a fatica conteneva il cazzo già eretto. Mi alzai anche io per togliere del tutto i pantaloni e la felpa e mi avvicinai al suo viso,gli cinsi il volto con entrambe le mani e lo avvicinai per baciarlo…un bacio strepitoso! Gli poggiai una mano sullo slip e gli chiesi :” posso?” ...
    ... e lui rispose:”accomodati”,mi risedetti avendo il suo pacco davanti, gli abbassai lo slip giusto quel po’ per fare uscire fuori quella meraviglia che feci scomparire subito fra le mie labbra. Francesco si stava godendo quella pompa in piedi con le mani poggiate sulla sua testa che lasciavano vedere quei bei pettorali segnati da due capezzoli grandi e turgidi.
    
    Lo stavo pompando con vigore quando mi interruppe dicendomi :”ora tocca di nuovo a me” e io gli dissi: ” andiamo in camera”….mi distesi sul mio lettino a gambe aperte e francessco me lo lavorava sapientemente alternando mani e bocca seduto nudo sul ciglio del materasso, d’improvviso alzo il culo senza togliersi di bocca il mio cazzo e sistemò il suo culo sopra la mia faccia ….mi avvicinai il suo cazzo con una mano e dopo due succhiate si inarcò verso avanti facendomi intuire che del suo culo avrei dovuto prendermi cura.
    
    Allargai quel culo bianco e morbido stringendo le chiappe con forza e dopo solo qualche colpetto di lingua sentivo i mugugni di francesco ostacolati dal mio cazzo, allora decisi di fargli vedere che si poteva fare di meglio:allargai ancora di più le chiappe per farmi strada e gli conficcai la lingua in profondità roteandola il più possibile! Quando mi staccavo per riprendere fiato soffiavo leggermente per rinfrescarlo un po’.
    
    Gemeva così profondamente che lasciò il mio cazzo e si sedette più comodamente sulla mia faccia e ripeteva in continuo “si, si sncora,così”,gli stringevo il culo con le mani ...