1. Io dipendente, lei padrona


    Data: 06/01/2018, Categorie: Lesbo Autore: @@@@@@@@, Fonte: EroticiRacconti

    ... tostissimi capezzoli in senso circolare, li pizzico, li tormento, mentre la lingua della mia caldissima e impertinente signora percorre il mio collo , giungendo fin sul lobo dell'orecchio, potendo così ascoltare il suo respiro affannato e veloce. Continuo a massaggiare, più violentemente, mentre sulla mia bocca giunge il tocco bagnato della punta della sua lingua che percorre il perimetro delle mie labbra. Non sto più capendoci nulla , a questo punto. Il mio sguardo vola veloce nello specchio posto di fronte a noi, appoggiato di rimedio ad una parete, grande abbastanza da ritrarre quello che di me e di Melissa sta accadendo. L'immagine riflessa mi manda in visibilio: lei china su me ,con la sua camicia sbottonata quel che basta per lasciare che le sue tette mi possano sbattere in faccia, i suoi capelli leggermente scomposti . La sua gonna tirata un po' su. Io seduta su una sedia el suo ufficio, che ho tra le mani quei pezzi unici di paradiso e tra le labbra un tocco di puro erotismo. Decido che è arrivato il momento di darmi anch'io da fare . Cerco di alzarmi in piedi, ma le sue carezze sulle mie labbra sono diventate baci passionali , le nostre lingue si cercano , si aggrovigliano, combattono. Con una spinta mi rimette seduta. Il sapore della sua bocca e' Cosi afrodisiaco! Mi lascio guidare, o meglio, a questo punto mi farò fare tutto ciò che questa regina vuole. La sua mano destra corre sull'abbottonatura dei miei pantaloni grigio perla, così attillati, ma in un baleno ...
    ... riesce a sbottonarli, riuscendo a spostare quel piccolo triangolino di stoffa dozzinale nero da un lato, assicurandosi che possa rimanere fermo li, dove lei desidera che rimanga. - sssssss. Voglio assaporare ogni parte di te. Sentire la tua eccitazione tra le mie dita mi sta facendo impazzire...mmmm- mi sussurra lussuriosa nell'orecchio , mentre con l'altra mano si contorce una ciocca di capelli. - Fa ciò che vuoi di me, capo- cercando la sua bocca con la mia, per aver qualcosa da mordere, da succhiare, mentre le sue tre dita tracciano quel solco ormai inondato di piacere. Divarico le gambe per accoglierla meglio dentro e fuori da me, afferro con le mani quel seno perfetto e lo faccio mio. Sento il bisogno di strofinarmelo sul viso facendomelo poi passare in bocca. Il suo profumo dolce mischiato a quello di sesso, inonda le mie narici, stordendomi ancor di più, quasi fosse una droga. - Sto per venireeee!!!! - le dico piano, quasi con voce disperata- in fondo fuori di qui c'è ancora un mondo, che potrebbe accorgersi di quali lussurie goderecce stanno svolgendosi proprio nell'ufficio del loro capo. Del mio capo. Si ritrae da me e toglie la mano dal mio triangolo liscio quanto quello di una fanciulla, appoggia le sue narici sulle dita intente a lavorare per procurarmi questo smisurato piacere. Inspira profondamente - l'odore di passera eccitata è un'aroma così dolce e intenso! - La guardai come fosse la prima volta , li, davanti a me, con i seni di fuori e l'abbottonatura della ...
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