1. Educazione sentimentale di un liceale


    Data: 27/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Kim_Melosukkia

    ... come avevo iniziato ma senza prenderlo tra le labbra e nello stesso tempo mi prese la mano e se la infilò dentro i jeans slacciati ma sopra le mutandine e, premendola con la sua mano contro il suo inguine, guidò il mio palmo su e giù in un movimento lento e costante sopra alla sua vagina, fino a quando non la sentìi pian piano gemere e ad un certo punto irrigidirsi come prima ed emettere un gemito più forte e ansimante seguito da una serie di “SI!!!” che si interruppero solo quando fermò la mia mano e allontanò il mio viso dal suo viso.
    
    Allora la guardai e la vidi rossa in viso e completamente stravolta fino a che non aprì gli occhi, mi sorrise e dopo un bacio dolce sulle labbra mi disse: “Sei stato bravissimo amore... Vuoi un altro pompino!?!?”.
    
    Come rifiutare una proposta del genere? Così, anche se una parte di me avrebbe voluto provare a penetrarla, mi sedetti docilmente sul water e mi lasciai spompinare fino a quando lei non si accorse della mia imminente eiaculazione estrasse il mio pene dalla bocca e continuando a masturbarlo fece sparare il mio bianco gettito sul suo viso e sul suo seno.
    
    Da quel giorno io naturalmente mi innamorai perdutamente di lei, pensando che anche lei doveva per forza essere innamorata di me, visto tutto quello che era successo in bagno e poi, tra l'altro, mi aveva anche chiamato amore!
    
    Non poteva che essere così e quindi lei era la mia fidanzata, anche se quando lo dissi ai miei amici dapprima non mi credettero e mi prendevano in ...
    ... giro.
    
    Anche quando mi videro pomiciare con Claudia proprio all'uscita del liceo mi dissero che lei era una che la dava a tutti e quindi non era la mia fidanzata ma solo una troia.
    
    Queste frasi provocarono una rissa con il mio migliore amico e la rottura, momentanea, della nostra lunga amicizia.
    
    Infatti dopo pochi giorni fu la stessa Claudia a confermare le parole dei miei amici dicendomi chiaramente che non eravamo fidanzati ma, se volevamo, potevamo scopare ogni tanto perché anche se non ero il suo tipo le piacevo per la mia timidezza e le piaceva anche il mio cazzo non molto grosso ma molto duro.
    
    Io a quel punto non sapevo cosa fare perché la mia “storia d'amore” appena iniziata e da me idealizzata - fino a pensare di fuggire insieme alla mia fidanzata e rifarci una vita in un'altra città o in un altro paese e fare tanti figli insieme - era già finita, confermando quello che i miei amici, prendendomi in giro, mi avevano pronosticato. D'altro canto la prospettiva di diventare un “trombamico” ante litteram (all'epoca non era stato ancora coniato questo romantico termine) poteva non dispiacermi visto che, tra l'altro, “tecnicamente” non avevamo ancora trombato; quindi, visto che non potevo avere l'amore, potevo almeno approfittare della generosità della mia “già ex” fidanzata.
    
    Fu così che accettai la “proposta” di Claudia la quale mi fece subito capire che era lei che conduceva il gioco, visto che alla mia immediata richiesta di andare a scopare immediatamente ...