Educazione sentimentale di un liceale - Racconti Erotici

Educazione sentimentale di un liceale

... (oramai mi ero fatto spavaldo e sicuro di me) mi disse subito: “Calma ciccio, ora non ciò voja! Ti chiamo io quando mi va di scoparti ok!?!?”. Io reprimendo il mio orgoglio di maschio, pur di non perdere la possibilità di scoparla risposi: “Si, si certo, ok quando hai voglia mi chiami te, per me va bene, tanto il mio numero ce l'hai vero?”.

Da quel giorno ogni volta che squillava il telefono mi fiondavo a rispondere bruciando sul tempo tutto il resto della famiglia, anche se in realtà Claudia non chiamo mai a casa ma quando aveva voglia mi cercava lei a scuola durante la ricreazione e mi dava appuntamento per il pomeriggio e così durante uno di quei fugaci e clandestini incontri al lungomare dietro ai capanni o nel garage di casa sua io persi la mia verginità, senza tante cerimonie né romanticismi di sorta, anche se devo dire che durante la prima mia scopata con con Claudia lei fu molto dolce e premurosa cercando di mettermi a mio agio e guidandomi con la pazienza di una piccola maestrina del ...

... sesso e pian piano nei nostri incontri divenni sempre più esperto e sicuro di me e lei sempre più soddisfatta dei suoi risultati di “educatrice”.

In realtà ci incontrammo quattro o cinque volte durante quell'anno scolastico poi arrivata l'estate e le vacanze, i nostri incontri finirono e ognuno trascorse l'estate con le sue amicizie e facendo le proprie esperienze sessuali (lei molto più di me suppongo).

L'anno successivo non la incontrai più perché lei non si era iscritta al mio stesso liceo ma cambiò scuola (credo l'istituto alberghiero) questo fece sì che la nostra “storia di sesso” finì.

Devo dire che questo non mi provocò nessun trauma perché oramai mi sentivo sufficientemente sicuro di me e nonostante non fossi il classico fico e belloccio, tra le ragazze si era cominciata a spargere la voce che a scopare ci sapevo fare e visto che, tra l'altro ero anche abbastanza sensibile come confidente e amico devo dire che durante gli ultimi anni del liceo la mia parte di “scopate” non andò sprecata..