Garbato affiatamento
Data: 07/08/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... con una maniera gioviale:�Vedo che sei un nuovo inquilino, benvenuto� - mi disse porgendomi la mano.�Mi trovo qua perché sono in transito, non so per quanto tempo mi tratterrò, comunque sia grazie per la gentilezza e per il benarrivato� � aggiunsi io ammodo.�Rivolgiti pure a noi quando vorrai. Se hai bisogno di qualcosa, se ti senti solo e se hai qualsiasi genere di problema, sappi che ti basterà salire un piano di scale, proprio di fronte al tuo appartamento e faremo il possibile per aiutarti�.�Molte grazie, sei molto gentile, spero di non dovervi disturbare né scomodare�.�Vivi da solo?� - lanciandomi frattanto la domanda con finta indifferenza, mentre sfacciatamente guardava l�etichetta d�una confezione di biscotti.�Sì, certo� - gli risposi io di getto.�Noi siamo due ragazzi nello stesso appartamento. Sai ci dividiamo le spese, perché non è sempre facile vivere da soli e con questi prezzi al giorno d�oggi!�.In quel frangente rammentai che quando lo vidi dalla finestra, stava sistemando un letto matrimoniale e pensai che forse più che una convivenza di comodo, si potesse trattare d�una discreta convivenza di diletto e di piacere. Io lo salutai cordialmente, me ne andai per la mia strada e mentre tentavo d�aprire il cancello del giardino condominiale, sentii alle mie spalle che qualcuno stava sopraggiungendo. Era una delle tre ragazze che alloggiavano sul lato della parte ovest del mio appartamento, la salutai per dovere di cortesia e lei mi ricambiò con un ampio ...
... sorriso. Io lasciai aperto il cancello mentre entrava e passando avvertii che aveva un buon profumo, di quelli di gran marca. Era una ragazza che vestiva con un buon stile, lei salì le scale senza voltarsi, io proseguii verso il mio appartamento. Di Sally non c�era traccia, nessun rumore dalla sua casa, chiusi la porta e ripresi ad ascoltare quel CD che avevo interrotto uscendo. Presi un foglio da disegno e con un carboncino che tenevo sempre in un astuccio con le mie cose iniziai a scarabocchiare uno schizzo. Man mano che il tempo passava, sul foglio si materializzava il corpo di Sally, con i suoi piccoli seni sodi e appuntiti, il suo meraviglioso sedere rotondo e le gambe ben levigate. Quella donna m�aveva davvero fatto girare la testa, allora m�adagiai sul canapè e inaugurai il libro che avevo portato con me per immergermi nella lettura. Il tempo passò velocemente tra la lettura, i pensieri, una pausa per il pranzo e di nuovo sul canapè per sonnecchiare. Quando il buio cominciò a calare lasciai spente le luci e mi misi nel mio posto d�osservazione, i ragazzi dell�appartamento della parte nord stavano parlando, lei seduta sul bracciolo d�una poltrona, lui nella stessa poltrona gli cingeva i fianchi con il braccio, ogni tanto lei si sporgeva verso di lui e baciandolo teneramente.Nell�appartamento dei due anziani genitori c�era soltanto il figlio, sul suo letto stava leggendo qualcosa che evidentemente gli dava un�emozione particolare, perché sfogliava il giornale con ...