1. Le due sorelle (prima parte)


    Data: 08/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Stefano_Re_, Fonte: EroticiRacconti

    ... faccende...Mica mi hai detto che sarebbe venuto lui!”- ribattè la sorella minore –“E se lo vengono a sapere papà e mamma...” Quella frase sospesa così sapeva tanto di ricatto. –“Tu non glielo dirai, vero?”- disse Silvia, di colpo raddolcita –“se non glielo dici, ti porterò con me in discoteca tutte le volte che vuoi”. “Ma se lo vengono a sapere...”- insisté l’altra. “E chi vuoi che glielo dica! Siamo solo noi tre, qui...”- tornando improvvisamente consapevoli della presenza del ragazzo, tutte e due lo guardarono: Gabriele era lì, seduto sul divano, che seguiva interessato la discussione (dopotutto, ci andava di mezzo anche il suo destino), nudo, col pisello non proprio al massimo del suo fulgore ma neanche con le batterie scariche. Silvia ebbe una folgorazione: -“Dai, adesso vieni qui”- disse alla sorella con voce dolce, facendole segno di andare a sedersi accanto a lei. Claudia obbedì, sedendosi dall’altra parte rispetto al ragazzo, e fissandolo con un misto di curiosità e di timore. –“In fondo in fondo”- proseguì Silvia –“non stavamo facendo niente di male, stavamo solo giocando un po’...”- “Ah, si? Ed era un gioco interessante?”- ironizzò l’altra, che aveva ovviamente intuito che tipo di ‘gioco’ era (non che ci volesse poi molto). –“Tanto interessante che non ti abbiamo sentito entrare. Vuoi giocare anche tu?”- propose insinuante la prima. Claudia staccò gli occhi dal pisello di Gabriele e guardò perplessa la sorella, che come se niente fosse allungò una mano verso ...
    ... l’oggetto degli sguardi della sorella e cominciò a maneggiarlo. –“Dai, prova”-la incoraggiò: le prese una mano, la portò verso il pene e ve la richiuse intorno. Claudia la lasciò fare. “E adesso muovila così”- le fece vedere Silvia –“Ecco. Vedi?”- Al tocco congiunto delle due sorelle, l’uccello di Gabriele aveva ricominciato a gonfiarsi, e Claudia sentiva le viscere che le si rimescolavano. Silvia lasciò che la sorella continuasse nell’operazione e approfittando del fatto che doveva sporgersi sopra di lei per arrivare al ragazzo, cominciò a sbottonarle la camicetta. Visto che non c’era nessuna reazione, le sfilò il reggiseno. L’altra continuava affascinata a tirare la sega al ragazzo. Fu poi la volta della gonna, ed infine vennero tolte le mutandine; quindi Silvia cominciò ad accarezzare il corpo della sorella: le cosce ed il sedere polposi e sodi, i fianchi ed i seni, un po’ più acerbi dei suoi, i capelli, che erano più lunghi dei suoi e di colore castano con sfumature bionde. Passando una mano all’interno dell’attaccatura delle cosce, Silvia sentì che la sorella era bagnata, e questa ‘scoperta’ le fece ritornare l’eccitazione, aumentata dal fatto che adesso aveva, letteralmente, Claudia nelle sue mani: cominciò a farle scorrere un dito lungo la fessura umida, soffermandosi sul clitoride e stuzzicandolo, per passare poi al foro posteriore, e introducendolo infine piano piano nella vagina, fino ad incontrare il velo della verginità. Con l’altra mano, aperte le gambe, replicava i ...
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