Un anno strano - angela - 2
Data: 10/08/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: suntopless
... che il lunedì!”
Mi salutò ancora con un altro bacio e scesi dall’auto.
Con Angela mi rividi altre volte, non tantissime però perché il nostro rapporto finì ben presto.
Durante una delle incontrollate liti con il marito, liti che i tre figli continuavano a subire in silenzio e cercando di restare per quanto possibile in disparte, al marito scappò di bocca il mio nome.
Paolo, non appena lo sentì, chiese subito spiegazioni. Chiese subito, sperando di sbagliarsi, se quella persona citata fossi veramente io.
La madre cercò subito di rasserenarlo. Mentendo gli disse che non si trattava di me.
“Ma che vai pensando! Non è lui, non è il tuo amico John!”
Ma il padre invece, accecato dall’odio e dal risentimento, si affrettò a confermare che si trattava proprio di me.
La lite furibonda continuò, ma questa volta a tre: il marito ed il figlio contro la madre rea di avere tradito il padre e per di più con un ragazzino. E soprattutto con un amico del figlio!
La madre cercò, capendo il problema, di difendermi. Cercò di spiegare che era tutta colpa sua, disse che io non c’entravo nulla in questa storia, ero stato semplicemente una sua vittima, vittima di un momento di sbandamento.
Ma il padre aggiunse ancora un po’ di benzina alla discussione
“Sì, è colpa tua! Lo hai sedotto, ma lui non si è mica rifiutato! Che bell’amico! Uno che ti tradisce alle spalle scopandosi tua madre!”
Fu un duro colpo per la madre. Ma anche per il figlio.
L’indomani Paolo mi ...
... cercò e non appena mi fu vicino, mentre io stavo avvicinandomi a lui per abbracciarlo e salutarlo come di consueto, lui invece mi mollò un pugno dritto alla bocca dello stomaco talmente preciso e forte che mi piegai in due dal dolore.
Mi mancava il respiro.
Contemporaneamente cominciò a vomitarmi addosso tutte la parolacce che conosceva. Stava per continuare a picchiarmi, ma per mia fortuna gli altri ragazzi presenti lo bloccarono in tempo.
Com’era ovvio e normale mi accusò di averlo tradito. Di avere scopato con sua madre. Non voleva più vedermi!
Come dargli torto, capivo benissimo la sua posizione. Al suo posto mi sarei incazzato alla stessa maniera.
Persi un amico, uno dei miei migliori amici di sempre!
Lo stesso pomeriggio mi incontrai con Angela. Prima ancora che lei mi raccontasse tutto, che mi dicesse che il figlio sapeva della nostra relazione, fui io a dirle quel che era accaduto la mattina.
Era dispiaciutissima perché sapeva quanto io e Paolo ci volessimo bene. Sapeva che la nostra era sempre stata una bellissima e speciale amicizia.
Per consolarmi mi disse
“Con il tempo Paolo si riavvicinerà a te!”
“Conoscendolo bene sono certo che mai più ci rivedremo!”
Non negò! Sapeva bene anche lei che la situazione era troppo grave per essere dimenticata.
“Del resto al suo posto anch’io avrei immediatamente rotto l’amicizia!”
Insomma, quel pomeriggio stesso io e Angela troncammo di comune accordo la nostra breve relazione.
Lei cercò di ...