La nuova collega
Data: 10/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Chase90, Fonte: Annunci69
... partita giá per farsi notare. Io comunqe, pur squadrandola dal basso verso l'alto, non mi feci notare. Una cosa che mi sono sempre imposto, é mai confondere la vita privata con il lavoro. Nessun amico, zero coinvolgimenti sentimentali. E questo "sistema" aveva sempre funzionato. In un certo senso ero anche ritenuto antipatico. Andó cosí pure con Stefania, quando me la presentarono mi limitai ad un "ben arrivata nella nostra Sede, io sono Chase". Nessuna chiacchiera di contorno, anche se Lei cercava di intavolare qualche discorso di circostanza tipo "com'é il tempo qui" o "che bella la vostra Cittá" e cose simili. Stefania si ambientó subito, ed ovviamente iniziarono a girare i primi commenti. Soprattutto maschili. Tutti l'avevano puntata, tutti volevano scoparsela. Ma Lei sapeva il fatto suo, snobbava quasi tutti tranne i grandi capi o responsabili, con loro aveva tutto un altro attegiamento, mentre con gli altri colleghi si limitava a farsi guardare sapendo di essere una gran fica e per giunta giovane (un binomio letale). In un giorno qualunque di Maggio ci chiamó il Direttore per dirci che aveva un incarico per noi. Dovevamo fare una trasferta in una cittá del nord per acquisire i diritti pubblicitari di un noto marchio leader nel campo dei Supermercati. Voleva che fossimo io e Stefania a trattare i dettagli. Cosí sette giorni dopo eravamo giá in viaggio. Passó a prenderci un Taxi, prima da Lei, poi da me. Quando entrai nell'auto notai subito che la mia collega era come ...
... sempre in "tiro". Gonna e tette in mostra. Mi sedetti accanto a Lei e feci subito una battuta: "non stai scomoda a viaggiare cosí?"
"No, perché?" rispose Lei
"Bhé... forse un abbigliamento sportivo come il mio sarebbe stato piú consono" aggiunsi
"Ti mette a disagio?" continuó Lei accavallando le gambe
"Assolutamente no. Penso solo che non sia un abbigliamento adatto per affrontare un'ora di Taxi, due di Aereo e non só quante di attese varie. Comunque, contenta tu". Non avevo nessuna intenzione di mostrarmi interessato a Lei, anche se in realtá me la sarei voluta scopare fin dal primo giorno.
In auto Lei cercó di fare conversazione e dato che il viaggio era molto lungo, decisi che forse era il caso di approfondire la conoscenza. Iniziammo come sempre a parlare di cose futili, come il tempo, lo sport, libri letti ed altro. Alla fine entrammo un pó di piú in confidenza. Sull'aereo inevitabilmente si andó sull'argomento sesso. Come ti piace farlo, il posto piú strano, lo faresti con una collega e cosí via. Alla domanda "faresti sesso con un collega" l'atmosfera si fece piú hard. Mi disse chiaramente che lo aveva fatto, ma che era stato puro sesso di una notte, tra l'altro in ufficio. Lei poi lo domandó a me, ed io risposi (mentendo) di no! Stefania non ci credeva e lo sottolineó:
"Non ci credo Chase. Non hai una relazione stabile, onestamente non sei da buttare via e per di piú ricopri un ruolo di prestigio. No, non ci credo che non hai mai fatto sesso con una ...