La nuova collega
Data: 10/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Chase90, Fonte: Annunci69
... collega"
"Libera di non farlo, ma é cosí. E poi non sono come gli altri che sfruttano la loro posizione per scoparsi le colleghe" Dissi convinto.
"Io non ci credo proprio che non sei mai stato, almeno una volta, con una collega. Vorresti dirmi che se adesso ti saltassi addosso mi respingeresti?" Continuó Lei sorridendo e avvicinandosi a me quel tanto da farmi buttare un occhio alle sue tette.
"Se la metti cosí..." Dissi anch'io sorridendo e guardando, senza nasconderlo, insistentemente la sua scollatura.
"Chase? Mi stai guardando le tette?" Continuó Lei ancora sorridendo.
"Certo! Dalle mie parti si dice guardare, ma non toccare. E dato che ho davanti un bel panorama, io lo guardo!" Risposi con un mezzo sorriso cercancando di alleggerire l'atmosfera e per niente imbarazzato. Ci guardammo per qualche secondo, ridemmo insieme e poi tornammo nuovamente ad altri argomenti piú leggeri. L'aereo inizió l'atterraggio. Finalmente il volo volgeva al termine. Affittammo un'auto e ci mettemmo di nuovo in viaggio. Eravamo partiti nella prima mattinata e per fortuna mancava poco piú di un'ora al nostro albergo. Una bella doccia mi avrebbe rigenerato. La serata terminó senza grandi scossoni. Prenotammo le camere, entrambe sullo stesso piano, cena nel ristorante interno e poi dritti a dormire. Il giorno dopo ci aspettava una giornata intensa. Ci alzammo presto, una breve colazione e poi dritti all'appuntamento. Come sempre Stefania si vestí come se dovese sfilare, ma stavolta ...
... non dissi nulla, magari il nostro cliente si sarebbe "distratto" e avrebbe accettato le nostre richieste senza opporre troppa resistenza. Infatti tutto andó per il meglio, riuscimmo ad acquistare i diritti pubblicitari ad un prezzo inferiore rispetto alle nostre previsioni. Feci i complimenti alla mia collega, tutto sommato era stata brava. Al rientro in albergo e dopo aver cenato nuovamente nello stesso, ci diriggemmo alle nostre rispettive stanze.
"Entri a bere qualcosa Chase?" Disse Lei passando la card elettronica nella serratura della sua stanza.
"No, ti ringrazio Stefania. Credo che mi faró una doccia e poi dritto a dormire" Risposi.
"Andiamo Chase... domani l'aereo parte tardi e noi non abbiamo ancora festeggiato il nuovo contratto di oggi. Una birra a testa e quattro chiacchiere, é chiedere troppo?" Aggiunse Stefania.
"Si, forse hai ragione. Una birra in balcone é quello che ci vuole" conclusi io.
In pochi minuti eravamo seduti a goderci il paesaggio che l'albergo a pochi metri dal mare ci offriva. Io e Lei soli. Come due vecchi amici. Come sempre parlammo prima di lavoro e dopo di noi, delle nostre vite, dei nostri amici, delle nostre delusioni sentimentali. Il tempo passava e la serata sembrava non volesse terminare. Non ricordo bene il momento esatto, ma só che ad un certo punto ci trovammo in piedi ad ammirare il mare davanti a noi. Diversi minuti di silenzio, poi accadde quello che accadrebbe a due persone di sesso opposto in una situazione simile. ...