Il ragazzo dagli occhi di ghiaccio
Data: 10/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: AndrewKyleGay, Fonte: xHamster
... venne a prendere e mi portò via da quel posto così triste. I loro nomi sono Ella e Martin e ricordo bene il momento in cui mi fecero entrare nella loro macchina, una Ford Fiesta vecchio modello. Mi chiesero se avessi preso tutto, poiché non sarei mai più tornato in quel posto ed io feci un semplice cenno con la testa che stava a indicare che ero pronto ad andare e a lasciare quel luogo, che per anni era stata una torutra mentale. Per la timidezza non mi uscì un filo di voce, la sentivo bloccata in gola e le guance mi si colorarono di rosso. Li avevo già visti altre volte in quel luogo , anche prima che mi venissero a prendere. Parlavano spesso con le maestre e con la direttrice, e portavano sempre con sé molti fogli. Ricordo che una volta, mentre tornavo dalla lezione di matematica, li vidi uscire dalla mia stanza accompagnati dalla direttrice che diceva loro- Questa è la stanza dove alloggia.-.I visi, quindi, non mi erano nuovi, né sicuramente il mio era nuovo a loro, poiché una volta, mentre correvo nel prato mi scontrai con Ella e lei con tranquillità mi sorrise dicendomi che non era successo niente, ma la maestra continuava a rimproverarmi e io con lo sguardo basso andai lentamente via. Mentre andavamo verso casa , la strada era lunga e la meta lontana, mi chiesero quale fosse il mio nome. Ero sicuro che lo conoscessero, mi sembrava una scusa per iniziare una discussione, poiché non avevo parlato durante tutto il viaggio. Non la avevo fatto per ineducazione, ma solo per ...
... timidezza. Infatti prima ebbi paura e non risposi, ma dopo qualche minuto cercai in me il coraggio di rispondere e dissi sicuro- Io sono Kyle e ho dieci anni. -Proprio in quel momento Ella, che non era impegnata nella guida, spense la radio, che trasmetteva delle canzoni bellissime che non avevo mai sentito, si voltò verso di me e vidi per la prima volta qualcuno sorridere. Con la mano mi spostò i capelli che mi coprivano gli occhi e disse- Ciao Kyle, io sono Ella. – e guardandomi fisso negli occhi continuò – Anche se i tuoi capelli lunghi ti coprono gli occhi, sono troppo chiari e li lasciano trasparire. I tuoi occhi sono grandissimi e raccontano tutto di te. Sembra che ti si possa leggere dentro e quello, certamente, non deve essere un bel posto… Si vede che sei molto spaventato, ma allo stesso tempo felice, perché i tuoi occhi ancora tristi, sono inumiditi da lacrime di gioia, che forse riesci appena a trattenere, ma sono visibili. -Scavando in profondità nella mia memoria, quei pochi ricordi che mi rimanevano, mi fecero rendere conto che era proprio così: quel posto è austero e invivibile.Come ciò si potesse evincere dai miei occhi, non riuscivo a capirlo ma avevo ipotizzato due spiegazioni possibili : Ella aveva una sensibilità maggiore rispetto a tutte le altre persone che avevo conosciuto fino a quel momento oppure ciò che provavo non era più al sicuro sotto la combinazione grigio ghiaccio-azzurro chiarissimo dei miei occhi, un colore più unico che raro. Come aveva ben ...