La Matrigna - Atto 3 - Racconti Erotici

La Matrigna - Atto 3

... più buona e giusta per questo ragazzo.” Giovanni chinò il capo a cercare di nascondere i propri dubbi al riguardo, tentando di ricacciarli in angolo buio. “Mi dica di più Dottore, cosa devo fare.” Fece Franca con la voce teatrale di un martire che sta per assolvere il proprio sacro dovere. “Ma certo. Allora, faremo delle analisi al ragazzo per stabilire la terapia più mirata possibile. Per ora, vi consiglio di cominciare con una volta a settimana.” “La masturbazione, intende? Una volta alla settimana?” Giovanni ebbe un sussulto. Sentirle dire quelle parole era stato un tonfo al cuore dall’eccitazione. “Sì signora, dovrà farlo una volta a settimana. Per garantire la completa fuoriuscita di ogni residuo spermatozoico ci sono vari modi. Ascoltatemi. Nei pazienti a stadio avanzato, si prevede la stimolazione ripetuta dell’apparato tutti i giorni per almeno due o anche tre volte ogni giorno. Per cominciare, a voi basterà una volta a settimana il trattamento completo.” “Trattamento completo?” Intervenne Giovanni incuriosito. “Sì. Perdonate, a volte uso il linguaggio medico dando per scontato.” Disse il Dottore accendendosi la pipa. “ Con trattamento completo, intendo la ripetuta masturbazione fino a quando non si sia esaurita la fuoriuscita di sperma. Il trattamento vi richiederà un po’ di tempo, dato che occorrerà sottoporre il ragazzo ad almeno tre, se non quattro sollecitazioni consecutive nell’arco di due o tre ore.” Giovanni era in visibilio. Non poteva credere a quel che ...

... stava sentendo. Girò lo sguardo verso Franca la quale guardava il Dottore con sguardo fermo e deciso. Era veramente convinta di tutto quello che stava dicendo Marinozzi? “Capisco perfettamente. Ho letto anche sul forum che ci sono vari modi…” Franca voleva aprire l’argomento per ascoltare il parere del Dottore. “Sì, certo. Insomma, l’importante è la partecipazione di una persona all’atto. Ovviamente escludendo il rapporto sessuale completo, rimane il sesso orale. Per quello non ci sono problematiche sulle, voglio dire… preferenze. Conosco terapiste che preferiscono usare la fellatio per loro comodità sui loro pazienti. L’importante è che il ragazzo possa raggiungere l’erezione e quindi raggiungere un quanto più possibile copioso orgasmo.” Franca annuì interessata. Poi lanciò un’occhiata a Giovanni, rendendosi conto forse, di averlo fin troppo escluso da tutto. Allora si rivolse a lui, mettendogli una mano sulla coscia. “Dai, risolveremo tutto.” Giovanni ricambiò con un cenno del capo. “Bene. Cominciate pure la terapia questa settimana, noi ci vediamo giovedì prossimo. Mi raccomando di portarmi un campione dello sperma, per le analisi. Vi basterà comprare un normale contenitore per le urine.” “Va bene…” Fece Franca leggermente a disagio. “Ah, un’altra cosa. Tra poco più di venti minuti, nella stanza accanto a questa si unisce il gruppo delle terapiste e dei pazienti che vengono qui al mio studio. Ci farebbe piacere se partecipasse. Non durerà molto e potrà esservi utile per ...