1. Il fotografo - parte 1


    Data: 13/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied, Fonte: Annunci69

    ... ha indicato… lo trovo sulla porta, ci salutiamo ed entro nello studio.
    
    “Accomodati, vengo subito” mi dice indicandomi un divanetto. Passa qualche minuto e torna da me, invitandomi a seguirlo: “Vieni, andiamo nella sala… ho preparato il set e l’occorrente” Entriamo in una grande stanza, una sorta di loft open space, molto illuminato e con le finestre, che danno sul piano stradale, oscurate da tende nere. Ci sono diversi cavalletti con faretti, uno con una fotocamera professionale, un grande TV sul quale viene riportata la visuale della fotocamera… c’è un letto in ferro battuto, un divano, alcune sedie, un grande tavolo, un tappeto molto grande; in un angolo c’è un piano con molti tipi di corda, nastro adesivo, bavagli, fascette di cuoio, anche catene e manette. Meno in vista noto una serie di falli di gomma, vibratori, plug anali e giocattoli vari. Ben attrezzato per il sadomaso per essere un fotografo, non c’è che dire.
    
    “Hai molta attrezzatura, vedo…” – “Beh, sì… quello che serve per questo tema di ripresa, ma non è che mi occupo solo di bondage e sadomaso, ovviamente” – “Non si direbbe…” ironizzo…
    
    Mi indica il tavolo, sul quale ci sono alcuni fogli e una penna: “Vieni, mi serve una liberatoria, leggila, se sei d’accordo firmala e poi possiamo cominciare; in sostanza c’è scritto ciò di cui abbiamo parlato relativamente al tipo di servizio, al mantenimento della privacy e alla rinuncia al compenso” – “Ok” rispondo, mentre mi siedo e inizio a leggere. In effetti ...
    ... c’è scritto in maniera molto chiara ciò che mi ha appena detto, leggo comunque tutto con calma e poi firmo, porgendogli i fogli. “Bene, allora possiamo cominciare, vieni nel centro della stanza, sul tappeto, così sistemo le luci e poi ti lego”.
    
    Armeggia con i fari e con la fotocamera, controllando il tutto tramite la TV… “Ok, le luci sono a posto… prendo le corde e iniziamo” Annuisco… Va al tavolo dei giocattoli e torna con alcuni pezzi di corda bianca, cerata: “Polsi dietro la schiena…” Porto le braccia dietro la schiena ed inizia a legarmi i polsi, incrociati, portandoli verso l’alto, mi passa la corda dietro il collo e poi davanti, facendola scendere tra le gambe e riavvolgendola sui polsi. La posizione è abbastanza scomoda, ma vedermi nella TV inizia ad eccitarmi… “Inginocchiati e poi sdraiati sulla pancia” lo faccio e sento subito la corda stringermi tra le gambe mentre mi piego… Una volta sdraiato mi prende le gambe mi lega le caviglie, poi le ginocchia. “Ora ti incapretto, ok? Iniziamo da questa posizione, vestito…” – “Ok” rispondo. Mi tira le gambe all’indietro e poi mi lega le caviglie tirate verso i polsi, molto strettamente, serrando bene i nodi. “Ora il bavaglio, iniziamo con una palla di spugna in bocca e nastro adesivo…” – “Ma se devi fare solo foto, ok per il nastro adesivo, ma la palla di spugna è necessaria?” obietto… “Voglio realismo, e la palla di spugna farà vedere che sei realmente imbavagliato, visto che la bocca si vedrà piena…” – “Va bene… fai tu” ...