1. La cugina di campagna


    Data: 16/08/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: forrest sherman, Fonte: RaccontiMilu

    Da sempre passavo il settembre al paese dei miei genitori in campagna, un posto molto isolato ma che mi piaceva per la tranquillità, l�essere fuori dal mondo, dove, a inizio agosto, settimana si teneva la festa patronale e tutti andavano anche a ballare e il paese si animava.Per la festa venivano anche i miei zii da un paese vicino, con la figlia molto carina, Elena di un anno maggiore di me. Con lei mi trovavo bene, aveva un anno più di me era simpatica e dormiva nella cameretta ricavata da una soffitta sopra la mia. La porta era di legno tanto sottile che dalle scale si sentiva cosa uno faceva dentro e dalla finestra sul muro di fronte vedevo le ombre cinesi di lei che si spogliava e magari non si accorgeva o faceva apposta chissà. Il fatto era che io mi allupavo vedendola togliere i vestiti e infilarsi una camicia da notte e mi addormentavo pensando che sopra di me c�era lei.Ma che faceva ? io non conoscevo ancora le donne e non avevo idea se avessero anche loro impulsi sessuali o meno, e più ci pensavo e più mi dicevo che era l�occasione buona per vedere.Le persiane facevano trasparire la luce dei lampioni e dentro c�era un discreta luce�Raggiunsi la porta e piano piano guardavo dal classico buco della serratura .Quella notte non vidi nulla di insolito aveva letto un libretto e poi, spenta la luce, si era addormentata. Un po� di morbosità comunque mi fece indurire un po� il coso.Arrivò la serata della festa del paese, con tutti i parenti. Allora con un po� di risate i ...
    ... miei dissero Elena fai ballare Giuseppe . Io ero ancora imbranatissimo a 18 anni, erano i �60, i ragazzi erano in ritardo su quello che sono ora.E fu la prima volta che avvicinavo così un donna, sentivo il seno che premeva sul mio petto, ero altino per l�età e il lento ballonzolando la tenevo per i fianchi sentendo sotto il vestito di lino l�elastico delle mutandine.La cosa mi allupò un pò ma c�era confusione e l�ultimo ricordo è lo sbuffo di profumo proveniente dal mezzo del seno quando ci staccammo sorridendo..Poi lei ballò con vari ragazzi più grandi e vedevo che si stringevano particolarmente.Quella sera probabilmente era stata eccitata dal ballo e forse in particolare dalla stretta delle braccia ei vari maschietti.Erano ormai le 2 di notte dopo che rientrammo verso l�una, e allora la mia osservazione diede i suoi frutti�Con la luce ancora accesa vidi che lei si era sdraiata e aveva fatto scendere la camicia da notte scoprendo il seno che si stava accarezzando dolcemente. Iniziò a sospirareLa cosa mi eccitò molto e ancora di più vidi che una mano scendeva verso il pube , che non vedevo, c�era la coperta davanti ma indugiò molto e il sospiro aumento di frequenza per almeno 10 minuti e poi vidi che si contraeva a scatti tutta e stringendo le gambe sostò la coperta si voltò verso di me vidi poi allargarsi le cosce e il triangolo nel che intrappolava la mano. Poi si girò di nuovo vero la luce che spense. Io avevo eiaculato ero tutto bagnato e senza far rumore corsi a letto e mi ...
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