1. La cugina di campagna


    Data: 16/08/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: forrest sherman, Fonte: RaccontiMilu

    ... feci n�altra sega, poi crollai esausto.Il giorno dopo andammo come al solito in bicicletta fin verso una sorgente contornata da dei campi dove a volte ci stendevamo nell�erba, come facemmo quella volta solo che nel sedersi un silo d�erba duro le fece un taglietto nella parte posteriore di un coscia sopra il ginocchio, e lei si toccava a vedeva del sangue.Io dissi, fammi vedere e lei da sdraiata aprì le gambe per farmi vedere sotto la coscia , io vidi questo taglietto lungo circa 3 dita da cui usciva sangue che sulla pelle bianchissima mi faceva effetto. Dissi non è niente, adesso te lo lecco via che la saliva disinfetta, e lei non disse niente�e io accostai la bocca all�interno della coscia sinistra mentre la gonna tirata un po su faceva da tenda e leccai il sangue nella lunghezza del taglietto. Il sangue usci ancora per un po� e quindi dovetti entrare ed uscire dalla tenda tre o quattro volte e ogni volta vedevo l�inguine con il pelo nero che usciva dai bordi delle mutandine rosa e le teneva un po� gonfie.Non potevo fare a meno di pensare al suo orgasmo della sera precedente e indugiai un po� con quella leccatina che tendeva a risalire in alto lungo la cosce finchè arrivai a un palmo dalla gnocca e leccavo ormai un pelle morbidissima e non tagliata.Lei restava sdraiata guardando il cielo, con le gambe allargate e mi sembrava rilassata e che le piacesse , feci l�ultimo balzo e la lingua aderì al cotone delle mutandine , bagnandole leggermente.A quel punto si agitò un pò, io ...
    ... ero tutto sotto la gonna, potevano vederci i passanti sulla strada.. lei fece un sospiro, io sentivo che il bagnato non era solo a causa delle mia lingua e preso dalla frenesia allungai un mano per scostare il sottile tessuto e lei disse cosa fai? Mi fermò la mano �daiii Giuseppe! Possono vederci!! ..poi�siamo cugini! Non si fanno certe cose tra cugini !�Io diventai paonazzo e dissi �eh, non esce più sangue� niente possiamo andare!� lei si alzò di scatto passandosi un mano sulla ferita che non sanguinava più ma io sapevo che c�era un�altra ferita molto molto umida.Facemmo il nostro giro senza dire nulla e la giornata continuò normalmente.La sera vidi nelle ombre che si spogliava e quando fu a letto mi rimisi a guardare dallo spiraglio , e dopo un po� lei riprese l�accarezzamento e questa volta era più decisa, e la mano al pube si muoveva velocemente, io premetti tanto l�occhio nello spiraglio che spinsi la porta che scricchiolò e lei si interruppe, si alzò e venne verso di me.Girò la chiave e apri io feci finta di passare di li per caso, ma non era credibile essendo quasi le 11,Mi guardò con sorrisetto ironico e indicando il pisello duro nei blue jeans disse, �vuoi masturbarti guardandomi?�Io rimasi imbarazzato e dissi �scusa..sai oggi, nel campo, �.la ferita, a proposito è guarita?� e lei sollevando la gamba tesa in modo che la sua peluria uscisse dalla camicia da notte disse �si si ha la crosta, merito delle tue leccate�.Beh dissi..senza convinzione �andiamo a dormire..? o ...
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