La meglio gioventu' 14
Data: 16/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Quandohai17anni, Fonte: Annunci69
LA MEGLIO GIOVENTU’
CAPITOLO 14
Ciao a Tutti mi chiamo Federico ho 23 anni. E sono qua per raccontarvi di alcune vicende realmente accadute qualche anno fa, quando ho iniziato a muovermi nel mondo del sesso… Vi consiglio di leggere i precedenti capitoli per avere più continuità…
Quella sera in casa i miei genitori era irrequieti, indossarono abiti nuovi e dopo avermi lasciato finalmente il bagno libero, cominciarono con le raccomandazioni, alle quali rispondevo con dei “Si” sbuffando.
Aprì l’acqua per coprire l’audio e risposi all’ennesima chiamata che mi faceva il mio Tommy…
“Amò… no stasera non posso, devo andare a questa cena… se riesco a liberarmi, ti chiamo e ci vediamo… un bacio… Ciao ciao Tommy.”
Corsi subito a lavarmi… uscito dalla doccia, mi asciugai, spalmai la crema nutriente di mia madre, e mentre lo facevo immaginavo come fare per andare via da quella cena, che sembrava di già una rottura di scatole… “… e se fingessi di stare male?... No troppo rischioso, poi non potrei andare da Tommy… e se invece inventassi un compleanno di qualche amico?...”. Continuando ancora a pensare una strategia per evadere, andai in camera mia a vestirmi, indossando la mia T-shirt bianca preferita, un paio di pantaloni marroncino chiaro, sotto un paio di scarpe bianche…. Ricoprii i miei vestiti di profumo e uscendo dalla cameretta indossai una camicia di jeans slacciata… “Andiamo…”
In auto continuai a pensare e a ripensare a quella fuga, volevo stare con il mio ...
... Tommy stasera invece di stare con questi sconosciuti….
Entrammo nel ristorante, ci accomodammo in un tavolo tondo e aspetto questi nuovi amici… dopo alcuni minuti di attesa la coppia finalmente entrò nel ristorante… appena i miei li videro saltarono i piedi e costrinsero anche me a farlo e andandogli incontro li accolsero nel ristorante accuratamente scelto da mio padre…
Dopo le dovute presentazioni, io andai a risedermi sulla mia sedia e comincia a messaggiare con Tommy:
“Sono appena arrivati, tra un po’ cerco di andare via” scrissi a Tommy , il quale rispondeva sempre con risatine e frasi scherzose…
I grandi si sedettero nei rispettivi posti, e contando le sedie e le persone mi accorsi che c’era una sedia in più… “Mamma c’è una sedia in più” interrompendo mia madre che parlava con la sua amica…
“No, Fede lì c’è Pippo, il figlio di Anna (l’amica di mia madre)” rispose mia madre..
“Tra un po’ sarà qui..” continuò Anna, riprendendo a chiacchierare con mia madre.
Il cameriere giunse al tavolo con delle bottiglie di prosecco, e cominciò a versarle nei bicchieri già sistemati in precedenza sul tavolo… io presi subito il mio bicchiere e avvicinandolo alla mia bocca, in un solo sorso lo svuotai… il cameriere se ne accorse e correndo in mio aiuto, lo riempii da capo…
Dopo il Cin- Cin, si avvicinò al tavolo un ragazzetto biondo, che con voce affannosa “Buonasera a tutti… io sono Pippo” e girando intorno al tavolo strinse la mano a tutti compreso me…
Pippo ha 16 ...