La meglio gioventu' 14 - Racconti Erotici

La meglio gioventu' 14

... ritorno in camera per rimproverarlo scherzosamente….

Entrato in camera, trovo Pippo in piedi nudo con solo i calzini, con la chitarra a tracolla poggiata proprio sul suo pacco, tastatogli la sera prima… il mio volto da sereno, si fece serio… è arrivato il momento…poggio le lattine sulla scrivania e comincio anch’io a liberarmi dei miei indumenti….

Il suo cazzo cominciò a pulsare e crescendo dava dei colpi sulla scocca della chitarra… una volta nudo, mi siedo sulla sedia e inizio a segarmi guardando quel bel biondo che accarezzava la sua chitarra…

Lui si sfila la chitarra mettendo in bella mostra il suo bel cazzo… 17 cm , grosso e venoso, alla cima una cappella priva di prepuzio rosa e voglioso di tappare qualsiasi buco…

Si avvicina a me tenendo in mano la sua asta, mentre con l’altra inizia a tastarmi il mio… lo scappella un po’… “Non qua…”. Mi prende per il braccio e mi porta in bagno, non sapevo dove fosse, gli faccio strada e una volta dentro apre l’acqua della doccia e mi scaraventa dentro…

Mi spinge con il corpo alla parete, chiude la porta della doccia e continuando a spingermi contro la parete prende a segarsi… bagna la sua mano destra e alzandomi e sollevandomi la gamba destra… mi bagna tutto il mio buco… ci infila anche un po’ le dita e poi una volta puntato il suo cazzo ci entra dentro….

Mi fa piegare poggiandomi la faccia al vetro della doccia e inizia ad entrare sempre di più dentro di me… i nostri movimenti erano limitati, per via del poco ...

... spazio della doccia…io ero eccitatissimo, non lo avevo mai fatto in doccia, così cominciai a mugugnare tutte le vocali.. Pippo se ne accorse e poggiandomi la mano sulla bocca aumentava il ritmo della sua scopata… con la mano davanti alla bocca, cominciai a leccargliela facendogli capire che avevo bisogno di essere tappato anche in quell’altro buco… Pippo toglie la sua mano e afferrandomi di prepotenza per i fianchi, mi penetrò ancora con più insistenza…ancora pochi attimi… tolse il suo cazzo dal mio culo… “Non c’è la faccio più… inginocchiati Fede…” disse Pippo ansimante…

Io assecondai la sua richiesta e inginocchiandomi, presi in mano la situazione… con la mano destra cominciai a segare il suo cazzo che per metà era già dentro la mia bocca, e con la lingua leccavo tutto il suo umore e la sua voglia di esplodere…. Con la mano sinistra cominciai anche a segare il mio cazzo… Pippo tolse la mia mano dal suo cazzo e afferrandolo prepotentemente se lo menò per pochi istanti… i suoi schizzi mista all’acqua che scendeva nella doccia imbrattarono i miei capelli e il mio volto, senza però centrare la mia bocca ormai aperta nell’attesa del caldo nettare… Pippo continuando a segarsi e a godere poggiò il suo cazzo vicino alle mie labbra… poi richiese la sua cappella nel prepuzio e stringendola, fece uscire qualche goccia che la mia lingua fu lieta di assaggiare…. poi afferrai il suo cazzo tutto in bocca per ripulirlo per bene e non appena perse il suo vigore lo sputai restituendolo al ...