1. Ancora dal diario di stefano


    Data: 17/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... andare, godendo più con il cuore che con il corpo e gli ho riversato il mio succo. Purtroppo ha cominciato a tossire e si è staccato e poi ha sputato. Tutto si è come fermato e candidamente mi ha confessato che in tutta la sua vita non lo aveva mai fatto e che neanche una volta si era sognato di farlo. Ma con me gli è venuto spontaneo ricambiare quanto, con gioia, gli faccio. Però non si aspettava quello zampillo che gli è finito in gola e lo ha fatto tossire. E’ stato splendido e, ancor più emozionato, me lo sono ripreso continuando a sorseggiare il suo sesso fin che non mi ha donato il nettare che aspettavo e che con gusto ho assaporato fino all’ultima goccia. Per altro tempo siamo rimasti sdraiati a fianco fantasticando su tante cose e raccontandoci sciocchi aneddoti capitati fin che lui non mi ha chiesto se avevo fame. Ha preparato in fretta qualcosa che abbiamo divorato, entrambi affamati, restandocene sempre nudi. E’ stato qualcosa che se non la provi non la puoi descrivere. Non mi era mai capitato di stare così bene. Mi ha chiesto se volevo dormire li, con lui, ma ho dovuto dire di no. Cosa avrebbe setto mamma… Così sono rientrato ed eccomi qui a scrivertelo. Ci penso solo adesso, oggi non mi ha fatto nemmeno una foto. Che gli sia già passata? E’ tardissimo ma ho addosso un’euforia esagerata e non ho proprio sonno. Magari mi stendo un pochino, ma per pensare a lui, non per dormire.
    
    10 agosto
    
    Sono già a casa. Dopo poche ore la Luisa mi ha detto che per oggi ...
    ... bastava così ma che dovevo tornare per il turno del pomeriggio ma iniziandolo due ore più tardi. Meglio, così sono già li. Come sempre la chiusura è stata lunga e, per non far capire che volevo aspettare Giuliano, me ne sono proprio andato e sono rimasto ad aspettare che uscissero tutti nel bar difronte. Alle otto e un quarto è uscito l’ultimo e lo ho chiamato per farmi aprire. Era felice di vedermi e mi ha parlato di ieri, di come fosse stato bello e di come ha continuato a cercarmi durante la notte. Abbiamo parlato per un pochino, poi ho notato una mascherina sulla scrivania e mi ha detto che, se volevo, era per me. Per poter fare delle foto senza farmi riconoscere. Subito sono rimasto sorpreso e forse non contento ma poi, visto che sta cosa delle foto lo intriga tanto, ho pensato che poteva andar bene. Gli ho chiesto perché e mi ha detto che gli sarebbe piaciuto mettere le più belle o le più porcelle su qualche sito per vedere se piacevano. Così non mi avrebbe riconosciuto nessuno. Ancora più confuso ho chiesto perché farlo e mi ha detto che lo eccitava la cosa. Si, in fondo poteva essere e poi si vedeva quanto lo entusiasmasse. Ho provato la maschera, copriva fronte, occhi, naso e, visto allo specchio, era quasi impossibile capire chi fossi. Abbiamo cominciato a fare foto tra gli scaffali, tantissime. Oggi mi chiedeva di mettermi in posizioni diverse dalla altre e alla fine le abbiamo viste tutte. Si, alcune erano venute veramente bene. Mentre le guardava ho iniziato a toccarlo ...
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