1. Il giardiniere


    Data: 08/01/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Tipoetopa

    Dopo il divorzio Dario aveva passato un brutto momento.
    
    Sua moglie, la sua ex-moglie, si era invaghita di un collega e l'aveva lasciato così su due piedi senza tanti se e tanti ma, qualche anno prima.
    
    Lui aveva provato di tutto ma, si sa, che quando una donna decide, difficilmente torna sui suoi passi, e così trascorsi i tempi canonici era arrivato il giorno del divorzio.
    
    Dopo un primo periodo di assestamento in questa nuova condizione da single di ritorno, decise di dare una svolta netta alla sua vita, complice anche il fatto che l'azienda dove lavorava non stava navigando in buone acque.
    
    L'occasione si presentò di li a poco, un giorno che svogliatamente sfogliava le pagine di un giornale al bar, lesse l'annuncio di un casolare in toscana, parzialmente da ristrutturare, ma dal costo non elevatissimo.
    
    Detto fatto.
    
    Pochi mesi dopo era già nella sua nuova casa, o perlomeno, nella parte abitabile.
    
    Una volta finiti i lavori sarebbe stato un bellissimo casolare.
    
    Era su un poggio circondato dalla campagna toscana, la primavera cominciava a far sentire il suo tepore e la natura tutto intorno pareva essersene accorta riempiendo l'aria di colori e profumi inebrianti.
    
    Restava il problema del lavoro, una cosa non di poco conto.
    
    Nella “vita precedente” era impiegato, ma ora aveva deciso , sempre in virtù del taglio netto col passato, di accettare qualsiasi lavoro gli permettesse una vita dignitosa.
    
    La cittadina più vicina era a pochi km e volle ...
    ... approfittare anche di questo fatto per rimettersi un po' in forma, anche se non era da buttar via già così, e si ripromise di usare la bici anziché l'auto, per arrivare in centro e sbrigare le piccole commissioni quotidiane.
    
    Il paese è piccolo e le voci, si sa, corrono.
    
    E fu così che al bar del posto tra un caffè ed una chiacchiera venne a sapere che in una delle ville della zona vicino a casa sua stavano cercando un giardiniere.
    
    “Boh, per cominciare a far qualcosa, va bene” pensò, e, il tempo di inforcare la bici e si presentò alla porta della villa.
    
    Mentendo spudoratamente sulle sue facoltà di pollice verde riuscì ad ottenere il lavoro.
    
    Il giardino da curare non era particolarmente grande e di tempo gliene rimaneva molto, si propose ai signori quindi anche come idraulico, pulitore di piscina, autista eccetera, factotum insomma, sempre per raggranellare qualche soldino in più.
    
    I proprietari della villa erano industriali nell'import-export e lui non era quasi mai a casa, sempre in giro in qualche parte del mondo per affari e così accettarono la proposta; una persona in più in casa poteva sempre essere utile.
    
    Emma, la signora, gli disse subito che potevano darsi tranquillamente del tu, senza troppe formalità.
    
    E così tra una potatura delle rose, un giro in città per accompagnarla a fare shopping ed un aiuto in cucina, Dario conquistò in poco tempo la fiducia di Emma.
    
    Tra una cosa e l'altra, ormai era in villa sempre più spesso
    
    Un pomeriggio, mentre lui era ...
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