Elisa - Racconti Erotici

Elisa

... affondarono nella stoffa della poltrona mentre le mani dell�uomo si insinuavano nel reggiseno.Le mani scesero ancora e poi le strinsero entrambi i seni. Era una presa forte anche se non dolorosa, che però lasciava trasparire tutta la forza e la determinazione dell�uomo, come se volesse dirle �non puoi sfuggirmi�.Ma era anche piacevole, questo doveva ammetterlo, sentiva il tocco delle dita sui capezzoli che si stavano indurendo �Accidenti, ma che sto combinando? Sono impazzita?Elisa si alzò di scatto, afferrò la busta con i documenti e si precipitò verso la porta.Quell�uomo l�avrebbe fermata, ne era sicura, invece non accadde nulla, lei raggiunge la porta, abbassò la maniglia ed uscì tranquillamente.Senti solo la voce di Mimì che con tono tranquillo le diceva: �sarà per un�altra volta�.Aveva la camicetta ed il reggiseno in disordine, ma il disordine maggiore era nella sua testa.