1. Cuba 2002


    Data: 23/08/2021, Categorie: Etero Autore: Alan_Daty_Cim, Fonte: Annunci69

    ... seni, sodi, durissimi mentre le nostre lingue sembravano attaccate con la Loctite. Mi “scollai” da lei per leccare i suoi capezzoli simulando il miglior Carlino (razza di cane n.d.r.) del Sud America. Discesi con la punta della lingua fino al suo ombelico dove mi infilai. Proseguii, qualche istante dopo,, con la bocca le tolsi il piccolo tanga nero che nascondeva una bellissima patatina shave, dalle piccole labbra raccordate e non sporgenti. Senza interrompermi incomincia a giocare con la lingua tra pube ed inguine mentre la mia mano cercava di trovare spazio da dietro. Prima di affondare tra labbra e clitoride giocai a lungo. “Dai mi stai facendo impazzire…”. La sollevai mettendola sulla sella dello scooter in modo che, a gambe aperte, potei leccare il suo sesso mentre l’indice della mia mano sinistra, per ¾, era entrato nel suo secondo canale. Chiara era estasiata, il suo umore mi aveva riempito la bocca, tant’è dovetti sputarle sul clitoride per non affogare. Leccai e poco prima che venisse, toccandosi i capezzoli, si sgrillettò copiosamente per godere. Anche io non restivo quasi piu’ , mi sentivo come una pentola a pressione con la valvola bloccata…. Sapevo che quei due orifizi erano deflorabili e la sola idea mi stava facendo quasi capitolare. Neuroni scollegati, niente sangue in testa e glielo infilai come un kamikaze. Non fui per nulla dolce ed inizia a stantuffarla, in stile siffrediano, come un martello pneumatico. Buttammo un telone sulla spiaggia e fu lei a venirmi ...
    ... sopra: dopo un paio di corse si stacco puntandolo sul suo ano. “Non ti assicuro niente ma ci provo…” mi disse. Purtroppo il tentativo fu vano: temo che fosse avezza a calibri minori. Con aria dispiaciuta, si inginocchiò davanti a me masturbandomi velocemente alternando la mano alla bocca deliziandomi con un oral da antologia. Un paio di contrazioni … ecco spruzzare il mio seme sulla sua bocca e sui suoi seni….Chiara incominciò a succhiare come non mai tanto da doverla fermare con “… mi risucchi pure la prostata!”.
    
    Bastò uno sguardo per capire cosa voleva: la mia lingua nella sua bocca. Fu eccitante, ma anche molto Nasty, limonare con il mio sperma tra le nostre lingue.
    
    “Ci vorrebbe una doccia per ripulirmi della tua crema” suggerì Chiara
    
    “Ho un idea se ti va” replicai.
    
    Ci capimmo immediatamente: Chiara innarcò la schiena all’indietro, io presi il mio membro e una pioggia d’orata scese tra i suoi seni. Massaggiandosi dirigeva la mia urina nelle zone spalmate coi miei spermatozoi per poi avvicinare il suo viso al mio flusso per sciacquarsi mento, bocca e denti…
    
    Completamente nudi andammo in acqua dove, come due fidanzatini amanti, continuammo a baciarci e toccarci per molto tempo ancora.
    
    Dopo le 19 facemmo ritorno, lasciai Chiara dove la recuperai inizialmente. Si ricompose (in tutti i sensi), come se nulla fosse accaduto. Con una frettoloso e fredda stretta di mano mi lasciò “..ci vediamo, Grazie di tutto. Ciao”.
    
    Antonio e Chiara non li vidi mai piu’ né i ...