Una cena particolare
Data: 24/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: MarcoCast48, Fonte: Annunci69
Era una quarantenne un pochino in carne, non particolarmente bella, ma sempre vestita bene, con il suo tacco ed il seno abbondante sempre un po a vista. Le sue labbra sotto un rossetto rosso deciso le davano quell'aspetto della donna matura, vogliosa e che a letto ci sapeva fare.
La vedevo passare tutti i giorni ed oggi, rivedendola ancora, la fantasia ritornava a volare.
La mia testa partiva, immaginando i modi possibili per conoscerla, quale fosse il sapore dei sui capezzoli turgidi in quel seno prorompente e come sarebbe stata forte ed intensa la soddisfazione di vederla godere sotto di me.
Chissà perché proprio lei attirava cosi la mia attenzione e le mie fantasie. Non riuscivo nemmeno bene a capire, ma qualcosa in quello sguardo la rendeva speciale, me la faceva sentire diversa e particolare.
Mi ero reso conto che da molte settimane ormai avevo spostato l'orario del caffè al bar nella speranza di vederla parcheggiare, uscire ed andare al suo posto di lavoro ormai ben identificato.
A volte pagava il biglietto del parcheggio e mi convinsi che era un buon punto di approccio e che dovevo decidermi a provare, oppure inaugurare la mia carriera da aspirante stalker.
Il giorno dopo mi preparo e vedendola arrivare mi piazzo alla macchinetta dei tickets del parcheggio, facendo finta di trafficare e cercare. Al suo arrivo le chiedo se per caso aveva da cambiare delle monete. Mi risponde negativamente e distrattamente freddandomi all'istante. Rimango un attimo ...
... bloccato, ma un secondo dopo le dico deciso: "Scusa la mia intraprendenza, ma sono giorni che desidero conoscerti, ti posso offrire un caffè?"
Dopo un attimo di imbarazzo, mi guarda dritto in viso, in silenzio. Mi sento congelare in quel momento interminabile, ma di colpo il suo sguardo si distende e mi sorride.
"Grazie perché no, ho 5 minuti " mi risponde.
La porto al bar e senza più frenarmi inizio a dirle quanto io la trovassi seducente ed affascinate e che ero andato di proposito al ticket per la speranza di poterla conoscere ed avere un suo contatto.
Mentre le dico questo, la vedo sorridente e compiaciuta. Mi squadra e sento che sta per decidere cosa fare. Vista da vicino è un po più bassa di quello che mi sembrava, ma le sue rotondità al punto giusto ed uno sguardo maturo e profondo mi facevano letteralmente sciogliere.
Pago i caffè e la saluto e mi invita a bere un aperitivo alle 18 quando uscirà dall'ufficio.
Alla sera aspetto eccitato rigirandomi nella mia testa le frasi giuste da dire per fare colpo e non perdere l'occasione. Andiamo in un locale vicino ed ordiniamo i nostri aperitivi.
Mentre parliamo guardo la sua bocca rossa del fuoco del suo immancabile rossetto e mi immagino il mio cazzo che la riempie e tra un discorso e l'altro la invito a cenare a casa mia.
Lei accetta e dopo poco ci siamo, avevo già preparato qualcosa nella speranza che la cosa riuscisse. Mi chiede del bagno per rinfrescarsi e nel frattempo mi organizzo per preparare una ...