Giovanna 9 La storia continua
Data: 29/08/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Zizi, Fonte: EroticiRacconti
... di sentire la mia lingua. La tortura ancora per oltre 10 minuti. Mi fermo, la sento gemere. Poi le allargo le natiche e con la punta della lingua le blandisco lo sfintere girando prima intorno avvicinandomi a cerchi concentrici sino a che la mia lingua non si appoggia decisa al suo buco. Mmmm geme, punto la lingua cercando di penetrarla con la punta. Si sporge, si agita mi viene incontro, mi offre il suo sfintere che si contrae e di rilassamento ad ogni mia pressione con la lingua. Con le dita entro dentro la sua fessura ed è quasi all'orgasmo. Mi fermo di nuovo. Geme ancora, perché mi lasci così fammi godere. Non ancora dico. Riprendo la mia esplorazione con la lingua tutto intorno all'ano. Con le dita scivolose per i suoi umori glielo massaggio esercitando una lieve pressione, poi il dito si fa uno solo l'indice. Lo punto al centro del suo forellino che si apre e si chiude come volesse aspirarlo. Mi fermo di nuovo mentre lei per la terza volta è sul punto di godere. Aahh, aahhhh, non ti fermare ti prego! Oggi decido io rispondo. Riprendo le carezze alle sue parti intime e lei allarga ancora di più le gambe per favorire il mio lavoro. Stavolta passo ad accarezzarle il clitoride che lei ha molto sensibile, alza ulteriormente il bacino ed io glielo Lecco facendola fremere di nuovo quando lo.prendo fra le labbra mentre con le dita le allargo le grandi labbra comincia ad ondeggiare ed è nuovamente sul punto di godere. Mi fermo per la quarta volta. Ti prego non ti fermare, ...
... riprendo ad accarezzarle l'ano e mentre lei sporge ulteriormente il sedere introduco la prima falange nel suo culo e lo faccio muovere ruotandolo lievemente a destra e a sinistra, le Lecco ancora il clitoride e lei geme dicendomi dai muoviti. Comincio a fare entrare ed uscire la mia prima falange di appena un centimetro mentre la continuo a ruotare. Dai mettilo dentro chiede. Cosa , dove? Il dito ti prego mi stai facendo morire. Sei sicura è la prima volta che lo chiedi, credo di non aver capito bene cosa vuoi. Chiedilo chiaramente Mettimi il dito nel culo! Sei sicura ti farà male, stretta come sei, la informo continuando movimenti lievissimi e brevi. Ma evidentemente ha perso oramai ogni controllo. Ficcami quel dannato dito su per il culo e fammi godere fra poco scoppio. Mi metto in ginocchio fra le sue gambe raddrizzo il dito e lo affondo impietoso nel suo culo. Grida ma mi accorgo subito che nonostante il dolore esplode in un orgasmo impetuoso che la scuote tutta. Comincio a stantuffate con il dito e lei mi viene incontro spingendosi contro la mia mano. Mi fai godere, mi fai godere, come non avrei mai creduto. La mattina successiva mi sveglio con il profumo del caffè, vado in cucina mia moglie sta sorseggiando una tazza di caffè con lo sguardo nel vuoto. Mi avvicino la bacio sulla fronte, sembra rientrare dall'iperuranio. Mi guarda con espressione lasciva. Ieri sera mi hai usato violenza, mi hai profanato il culo. Ti avevo avvertito che sarebbe stato doloroso. Sei troppo stretta ...