1. Voglia di triangolo - 13


    Data: 12/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: bird2012

    ... ne ero certa: con mio marito e Claudio accanto a me avrei certamente avuto una notte movimentata!
    
    Andai in bagno, ma solo per rinfrescarmi e fare pipi: non mi sciacquai la passera, mi piaceva sentirmela piena di sperma.
    
    Poi mi misi a letto in attesa dei miei amanti, anche loro andati in bagno, e spensi la luce: la stanza piombò nel buio più totale.
    
    Mentre ad occhi chiusi ripensavo alla splendida serata, li sentii entrare in silenzio e poi sdraiarsi accanto a me, ai miei lati.
    
    Nel buio e nel silenzio non riuscivo più a discernere l'uno dall'altro, sentivo mani che mi accarezzavano, bocche che mi baciavano, leccavano, succhiavano, due cazzi che si strofinavano contro le mie cosce, ma non sapevo più chi fosse mio marito e chi il mio amante e la cosa mi intrigava moltissimo.
    
    Piano piano ci addormentammo, ma non saprei quanto durò il sonno.
    
    Fui svegliata da un movimento sussultorio del letto: li per li nel dormiveglia non realizzai subito cosa fosse.
    
    Ma poi i gemiti, i lamenti, i respiri affannati e le parole mi chiarirono la situazione: Claudio si stava inculando mio marito!
    
    Sentii subito salirmi l'eccitazione, ma rimasi in silenzio: volevo fargli vivere quell'intenso e meraviglioso momento della loro intimità ignorando fossi sveglia.
    
    Parlavano a voce bassa quasi sussurrando per non svegliarmi.
    
    “Dio santo che gusto! Dimmi Luciano ti piace come ti inculo?”
    
    “Si, moltissimo! Affondamelo tutto dentro, mi piace sentire il contatto del tuo ventre ...
    ... contro le mie natiche! Claudio, è stato bellissimo incularti mentre eri nella fica di mia moglie ed ora è stupendo sentirti dentro di me: credo ripeteremmo spesso questo splendido giochetto!”
    
    “Ne sarei felice! Uhmmm! Luciano vuoi ti venga nel culo?”
    
    “No, finisci dentro Franca, voglio sentirvi mentre la riempi ancora! Tra un poco la svegliamo, le facciamo la sorpresa di vedermi inculato e poi voglio sentirvi fare l'amore come due appassionati amanti. Io mi segherò sentendovi godere.”
    
    A quel punto decisi di intervenire.
    
    “La sorpresa me l'avete già fatta, bastardi figli di puttana! Vi state inculando come maiali e mi tenete fuori dal gioco!”
    
    Ovviamente parlavo in tono scherzoso.
    
    Mi girai verso i loro corpi: nel buio fitto della stanza e con gli occhi ancora mezzi chiusi non riuscivo a scrutare i loro corpi.
    
    Allungai la mano e sentii una schiena, completamente distesa, scesi con la mano e arrivai sul culo: lo sentii alzarsi e abbassarsi ritmicamente.
    
    Capii che Claudio era sdraiato sopra mio marito, che stava a pancia sotto, e lo stava inculando di brutto: i gemiti di Luciano ne erano una prova inconfutabile!
    
    Mi risentii, sempre con tono scherzoso.
    
    “Luciano, sei un figlio di puttana che non mantiene le promesse: questa notte doveva essere solo mia e di Claudio, perché ti sei intromesso? E tu, Claudio, preferisci di più il buchetto del culo di mio marito a quello mio?
    
    “Scusa amore, però mi sembrava doveroso ricambiare il piacere che mi ha dato Claudio ...
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