Il primo pompino di Debora
Data: 02/01/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Tue Racconti
Autore: Eliseo91, Fonte: RaccontiErotici-Club
... succhiava e più cercava di deglutire l'intero cazzo fino alle palle, soffocando l'istinto di rimettere.
Accompagnavo la sua testa riccia sul mio cazzo, e chiudevo gli occhi, stavo godendo da matti. Lei si capiva che questa cosa le piaceva, aveva oltre vent'anni e non aveva mai provato. Si sentivano davvero l'emozione e la passione della sua bocca mentre ciucciava, letteralmente mi divorava il cazzo come una che non voleva mai più farne a meno. In quei minuti, del suo primo pompino della vita stava recuperando tutto ciò che si era perduta. Quando alzava gli occhi verso di me cercava la mia approvazione e io per farle capire che mi stava piacendo come succhiava le stringevo sempre più la testa sul mio cazzo, facendo in modo che le andasse fino in gola. Cominciai a muovere il mio bacino a tempo con la sua bocca, avevo voglia di penetrarle le labbra come fosse una vagina. Si prese qualche secondo per respirare poi tenendole la testa da dietro le orecchie cominciai a ficcarglielo con prepotenza in bocca. Uscivano liquido e schiuma ai lati delle labbra, lei era diventata tutta rossa in viso, gli occhi strabuzzati e le mascelle le facevano male per lo sforzo. Io godevo, godevo, godevo, avevo tanta di quella eccitazione in corpo che tenevo si sborrarle in bocca prima del previsto. Continuavo ad andare avanti e indietro, ripetutamente, con la punta del pisello le avevo toccato le corde vocali. Lei ogni tanto reprimeva qualche conato di vomito, e la schiuma che usciva dalla bocca le ...
... aveva coperto gran parte del viso ed era scivolata giù nel collo e nel reggiseno, bagnandole la camicetta. Avrei voluto strappare la sua camicetta e farmi fare pure una spagnola, vista da quella posizione aveva proprio due belle tettone gonfie. Peccato nessuno le avesse ancora provate.
Infine venni. Venni copiosamente, un po' bella sua bocca, un po' sul viso, qualche schizzo di sperma le andò a conficcarsi tra i capelli ricci. Mi ero svuotato, sentivo l'odore acre della mia sborra che si era riversata su debora.
Era lì sorridente e soddisfatta, in ginocchio, sotto di me. Era così bella con la faccia sporca del mio liquido. Dallo sforzo e dallo sperma le si era anche sciolto quel po' di trucco che si era messa intorno agli occhi. Ma era lì, felice, soddisfatta, finalmente donna, finalmente porca. Aveva finalmente fatto il suo primo pompino. Col cazzo ancora per aria cominciai a menarmelo sulla sua faccia, volevo che le rimanesse l'odore del mio cazzo nelle narici, le sbattevo il pisello ancora sporco sulle guance, cercavo di farle annusare il mio cazzo ancora. Mi piaceva tenerle la testa, comandare ogni suo movimento, metterle il cazzo dove io volevo.
Feci il porco come non avevo mai fatto e lei nella sua ingenua voglia di cazzo mi lasciava fare. Passai il cazzo sulle sue labbra, la obbligai a leccarmi le palle. Passai ancora il cazzo sulla sua faccia sporca, le misi il cazzo a contatto con le orecchie, con gli occhi, col naso. Ero pronto a venirle ancora addosso e lei ...