Un incontro casuale
Data: 16/01/2018,
Categorie:
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Raimond Gregorius, Fonte: RaccontiMilu
... sorridendomi, mentre io sbavavo sul culo di Meggy.- Grazie della segnalazione. Meglio bere qualcosa�-E anche Roberta si allontanò ancheggiando verso la cucina�Tornò lei per prima con un vassoio, due birre e una coca, che appoggiò sul tavolino facendomi ancora ammirare le sue tette nude sotto la maglietta.Anche Meggy tornò dalla toilette. Un�altra visione mistica: camice sopra il ginocchio in maniera abbastanza notevole, un bottone non chiuso sotto il seno..! In mano, un po� avvolti, reggiseno e perizoma, che ripose nella borsa. Oh, cazzo, allora sotto è nuda del tutto! pensai.Dovetti deglutire nuovamente e nel frattempo incrociai lo sguardo di Roberta, anche lei con la voglia fuori dagli occhi. Qui si mette male, pensai. Male? Benissimo�- Oh, scusate! Il bottone�- disse Meggy, chiudendolo e aprendo la bocca nel primo suo accattivante sorriso del pomeriggio. � Sembrava molto meno nervosa rispetto al primo approccio.- Non ti formalizzare�capita! � la tranquillizzò Roberta, facendomi l�occhiolino..Meggy sedette insieme a noi sul divano scambiando quattro chiacchiere mentre si beveva. Loro scelsero le birre (troiette!) e io mi tracannai la coca. Ero riarso e il cazzo incominciava a dolermi dal desiderio.- Bene � ruppe gli indugi Roberta � Suppongo che dovrò spogliarmi..- Beh, non vedo come potrei depilarti con i jeans indosso�- ammiccò Meggy- Dove�do....dove ti fai fare il tatuaggio Roberta? � balbettai..Lo immaginavo, ma volevo capire se ero nel giusto.- Sul pube ...
... pensavo� �- Ottima idea� ma.. � Non riuscii a continuare, perché lei sbottonò i jeans e se li tolse, offrendo ai nostri occhi il famoso perizoma con la farfallina, una freccia di pochi peli castani sul pube, il suo culo imperiale, insomma�tutto.Ero allibito ed il cazzo si mostrava sempre più rigonfiato nelle mie braghe leggere. La mia eccitazione non poteva più essere nascosta...anche se le ragazze sembravano disinteressate.- Sono troppo disinibita? - chiese Roberta.- Nooo...- esplodemmo contemporaneamente io e Meggy. - Vieni� per depilarti è meglio andare in bagno� poi andremo in camera per il tatuaggio � Meggy e Roberta se ne andarono, mano nella mano, lasciandomi a bocca aperta e a cazzo duro come un idiota.Non sapevo dove sbattere l�uccello. Allungai una mano dentro le braghe e afferrai con piacere la mia verga calda e umida. Era dura come un sasso e avevo una voglia incredibile di fottere tutte e due quelle fiche, anche se cominciavo a pensare o a temere che a loro interessasse più un gioco a due. Mi smanettai un po', ma la voglia che avevo mi avrebbe portato subito all'orgasmo per cui smisi e girai un po' per il salotto. Nella libreria notai un edizione del Kamasutra e grandi libri di fotografia erotica (Newton, Kern e altri autori famosi). Buona musica nei cd. Misi nel lettore una raccolta di cool jazz e tentai di rilassarmi. Uno scoppio di risa dal bagno mi sorprese mentre osservavo una foto di Roberta ad una festa, con minigonna e stiletti di 10 cm: che fica! - Ehi, ...