Un mondo nuovo
Data: 16/01/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: curiosesso, Fonte: Annunci69
... effettivamente eccitata?
- E come faccio?
- Beh, hai le scarpe decolteè, basta sfilartene una e infilare il tuo piede tra le sue gambe. Nel frattempo Livia ti aiuta spostando la mutandina e aprendo le gambe. Nessuno ci vedrà, visto che la tovaglia è tanto lunga.
Nessuno obietta. Si nota un impercettibile movimento di Carla, poi lunghi attimi di attesa. Lo sguardo imbarazzato di Livia, accompagnato da un sorriso abbozzato di entrambe, in egual modo contratte.
- Si, è eccitata,
esclama Carla con un sorrisetto liberatorio e malizioso al contempo.
- Bene, sono contento. E a te, Marco, come va? E’ tutto a posto?
- Si bene. Inizia a piacermi il gioco, pensavo di reagire peggio
- Ma sei eccitato?
- Ad essere sinceri, non lo riesco neanche a capire. Sono troppo confuso e un po’ teso
- Amore – dico rivolto a Carla – ti dispiacerebbe controllare anche Marco?
- Come, col piede?!?
- Ovviamente no, dovresti fare una contorsione. Ma visto che siete vicini, puoi allungare un attimo la mano…
Si gira verso Marco e gli sorride imbarazzata. Lui ricambia. Lei allunga la mano, che indugia solo qualche attimo.
- Credo di si, un po’ si
- Ok, ci stiamo sciogliendo, direi.
Le portate ci distraggono momentaneamente dai nostri giochi. Al termine degli antipasti, propongo alle signore:
- Avete entrambe un bel seno, non c’è che dire. Ma mi piacerebbe che non vi aiutaste coi reggiseni. Vi dispiace toglierli?
- Carla, andiamo insieme? dice Livia
- Ma ...
... dove volete andare? faccio io di rimando. Potete tranquillamente toglierli qui!
- Dai, ma ci vedono! Non so se sono pronta per questa cosa.
- Livia, non ti preoccupare – interviene Carla – lo puoi fare tranquillamente senza che nessuno se ne accorga. Adesso lo faccio io così vedi come si fa.
Accenna a portare le mani dietro la schiena per slacciare il reggiseno, ma la interrompo.
- Aspetta Carla. Se non ti dispiace vorrei che il reggiseno te lo sbottonasse Marco
Attimo di silenzio.
- Ma così ci vedono, Matteo. Preferisco fare da sola.
- Ascolta: basta che Marco si alzi e vada dietro di te in piedi. Farà con naturalezza, come se volesse carezzarti amichevolmente la schiena. Riesci a slacciarla con una mano sola, Marco.
- Ci posso provare. Tu sei d’accordo? dice rivolto a Carla.
Lei esita. E più di un attimo. Poi sospira, sconfitta:
- Va bene.
Marco si alza. Si avvicina a Carla e le cinge le spalle come in un abbraccio fraterno. E’ molto scrupoloso e ligio, mi dico. Se continua così, non avrò grossi problemi a vedere le sue mani addosso alla mia Carla.
Non riesce con una mano sola, ma con naturalezza usa entrambe. Gli dico che mi sarei sorpreso del contrario, perché Carla usa una chiusura difficile da aprire con una sola mano. Se ci fosse riuscito, gli dico, mi sarei sentito diminuito. E tutti ridiamo. Il clima è giusto un po’ meno teso.
- A Livia ci pensi tu? mi chiede Marco.
- No. Se non vi dispiace al momento preferisco contemplarvi ...