1. Un mondo nuovo


    Data: 16/01/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: curiosesso, Fonte: Annunci69

    ... tutti. Così dopo se inizio io i giochi non mi farete sentire in colpa, grazie a questi piccoli toccamenti che vi ho concesso astenendomene.
    
    Livia dice che preferisce fare tutto da sola. Poi imita Carla, che si sfila il reggiseno facendolo passare per la scollatura del vestito. Sta per metterlo in borsa, ma le chiedo di passarmelo. Lo ripongo sul tavolo ma con discrezione. Lo osservo: molto scollato, una terza abbondante, forse una quarta. Lo richiudo nel mio palmo e lo porto al naso per annusarlo. Poi mi giro verso Carla, che non mi stacca gli occhi di dosso. Le passo il reggiseno e le chiedo:
    
    - Senti un po’: è o non è un ottimo odore?
    
    Carla prende il reggiseno e lo annusa con discrezione. Annuisce. Poi asseconda una mia richiesta e lo fa scomparire nella sua borsa. Livia fa la sua prima battuta:
    
    - Si ma non ti dimenticare di restituirmelo. Che lo so che vuoi fare la furba!
    
    E tutti ridiamo.
    
    - Ti piacerebbe rimettere il piede sulla figa di Livia? chiedo a Carla
    
    Lei annuisce, ma poi posa lo sguardo sulla mano di Marco che è caduta sul suo braccio. Lui se ne accorge. La fissa, poi fissa me. Infine, ritrae la mano.
    
    - E’ ancora bagnata come prima?, chiedo.
    
    - No, di più, dice Carla
    
    - Ti da fastidio la mano di Marco
    
    - Al momento è prematuro
    
    - D’accordo.
    
    Conveniamo che la cena sia sobria, quanto l’alcol e per gli stessi motivi. Usciamo dal ristorante e ci concediamo una sigaretta. Tutti tranne Marco, che non fuma. Decidiamo di andare a casa da ...
    ... noi. Marco chiede se ci va di spaiare le coppie nelle due auto. Le donne zittiscono in attesa di una mia risposta. Ma io le spiazzo:
    
    - Carla, tu che ne pensi?
    
    - Mi attengo a quello che vorrete decidere voi
    
    - E tu, Livia?
    
    - Anch’io.
    
    Beh, la mossa è andata male.
    
    - E se andassimo via con una sola auto? Che ne dici, Marco?
    
    - Che è un’idea. Io ci sto.
    
    Marco sale alla guida. Livia corre al posto dietro il suo ed io la seguo. Carla siede di fianco a marco, davanti.
    
    Una volta partiti, fisso Livia. E’ proprio una bella donna, affascinante. Le carezzo il viso. Carla si gira verso di noi per guardare, mentre Marco lo fa sbirciando dallo specchietto retrovisore. Livia è arrendevole, accenna a piegare la testa come per assecondare la mia carezza. Allora, mi avvicino e le metto dolcemente la lingua in bocca. A nessuno sfugge. Lei mi incoraggia poggiando il palmo della sua mano sulla mia guancia. Bacia bene. Dopo un po’ raggiungo il suo seno sinistro con la mano destra. E’pieno, sodo e ritto: uno spettacolo. Indugio sul capezzolo da sopra alla veste. Poi la libero e restiamo in attesa di arrivare a casa.
    
    Penso che sia finita lì, quando avverto la mano di Livia sui miei pantaloni. Mi sta strofinando, e ci sa fare! Dopo qualche minuto, decido che è il caso di fare di più. Ma lei mi anticipa, quasi mi leggesse nel pensiero. E mi sbottona la patta. Infila lentamente da con decisione la mano negli slip e mi afferra il cazzo, districandolo dalla nube di peli che gli ...
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